Nel pomeriggio del 27 gennaio, i militari della Compagnia Carabinieri di Portomaggiore (FE) e del Nucleo Ispettorato del lavoro (N.I.L.) Carabinieri di Ferrara hanno dato corso ad un servizio straordinario di controllo del territorio nei comuni di Argenta, Migliarino e Masi Torello, finalizzato al contrasto delle violazioni del codice della strada, dei reati predatori – come rapine e furti in abitazione – e dello spaccio di stupefacenti, nonché alla verifica del rispetto delle norme sul lavoro.
In particolare, mentre il personale del NIL di Ferrara ispezionava un’azienda operante nel settore alimentare e ne verificava la regolarità circa le prescrizioni in materia di sicurezza sul lavoro e di assunzioni, i militari della Compagnia di Portomaggiore, perlustrando a tappeto i tre comuni, eseguivano controlli a carico di 40 persone e 12 veicoli, all’esito dei quali elevavano 2 sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada e denunciavano all’Autorità giudiziaria un cittadino pakistano perché irregolarmente presente sul territorio nazionale.
Nel corso del medesimo servizio, i militari della Compagnia di Portomaggiore hanno anche operato due arresti. Il primo è stato eseguito a carico di un cittadino italiano, condannato a 4 anni e 9 mesi di reclusione per due rapine commesse nel 2020, rintracciato a Migliarino e accompagnato nel carcere di Ferrara. Il secondo arresto è stato eseguito nel centro di Argenta, dove un giovane di origini magrebine è stato sorpreso in possesso di ben 80 grammi di stupefacente del tipo hashish e di un bilancino di precisione, necessario a suddividere la droga in dosi, il tutto sottoposto a sequestro dai militari. Nella mattina del 28 gennaio, il ragazzo è stato condotto davanti al Giudice del Tribunale di Ferrara, che ha convalidato l’arresto e lo ha condannato a 6 mesi di reclusione e 800,00 euro di multa, pena sospesa.
I servizi straordinari di controllo nel territorio portuense, come nel resto della provincia estense, continueranno nelle prossime settimane.