Oltre agli oggetti del mercatino sospeso, ad essere riciclate sono le polemiche della Caldarone.
La politica, purtroppo, è fatta anche di persone che non perdono occasione per polemizzare il nulla.
Proviamo a rispondere a tre banali interrogativi:
è vero che il mercatino è stato sospeso? Si.
Perché? Per migliorarlo.
Per quanto? Per il tempo necessario a sviluppare una progettualità all’altezza del nostro centro storico.
Questo basta per dimostrare che ancora una volta, mentre si lavora per migliorare, da FDI arriva vuota polemica.
Ma visto che ci troviamo, proviamo ugualmente a spiegare quanto accaduto.
In questi anni, a seguito dell’introduzione di vincoli regionali, il mercatino che aveva luogo a Cento ha perso attrattività. Gli ambulanti possono partecipare a soli 10 mercatini all’anno in città superiori ai 30mila abitanti. Questo ha certamente indirizzato l’offerta verso mercatini con una storicità più consolidata. Il resto viene da sé: meno banchi, meno persone, meno qualità dell’oggettistica ecc…
Quanto stiamo qui affermando è quanto anche confermato dal Presidente di Proloco.
La convinzione, confidando di poter ripartire a breve col mercatino, è quella di mettere a punto un sistema ed un’organizzazione che possa essere attrattiva e che possa essere armoniosa per il nostro centro storico.
Un mercatino di qualità potrà certamente valorizzare il nostro centro storico, diversamente sarà un’iniziativa di cui le famiglie e i commercianti si lamenteranno perché anziché valorizzare le nostre bellezze le limitano. Si attende con piacere per una grande ripartenza.