di Marco Cevolani
Con un avviso sulla pagina ufficiale del Centro Sociale Ugo Bassi, il centro anziani di Cento, è annunciata la chiusura per alcuni pomeriggi della settimana, esattamente dal lunedì al giovedì, a causa del caro bollette. E così dopo la locale Bocciofila, che chiude i battenti gli stessi giorni, ma alla mattina, il caro bollette “miete un’altra vittima illustre”. A farne le spese sono le fasce più deboli che dopo due anni di pandemia in cui gli anziani sono rimasti confinati e isolati nelle proprie case, ora sono obbligati alla stessa sorte, ma per altro motivo. Come ha detto qualche commentatore in una delle tante trasmissioni televisive è la politica che si deve fare carico della questione, perchè sono i politici che ci hanno portato in questa situazione e spetta a loro trovare soluzioni. Ma l’ipocrisia dell’incombente spirito natalizio aggiunto ad una sorta di menefreghismo generale, sembra demandare al futuro, piuttosto incerto, ogni soluzione.