“Condividiamo pienamente le preoccupazioni delle imprese di vicinato argentane e non solo quelle ubicate nello stretto perimetro del cantiere (su via Mazzini ad Argenta ndr) – spiega Alessandro Draperis, presidente della delegazione Ascom Confcommercio ad Argenta – ma di tutte quelle del capoluogo, in quanto è tutta la città che deve risultare fortemente “appetibile”. Il centro storico deve essere pensato come un luogo di facile accesso e da fruire per lo shopping sopratutto in occasione delle imminenti festività natalizie che rappresentano una fetta importantissima del bilancio delle attività di prossimità. Ci preoccupa moltissimo, inoltre, il fatto che – per quanto appreso dal Comune – durante la sospensione del cantiere a dicembre – rimarranno le transenne nelle zone ancora da ultimare e questo non potrà che essere risultare “indigesto” ai nostri commercianti”.
“E’ necessario inoltre – prosegue – a monte delle questioni attuare un dialogo ed un raccordo continuo con le associazioni di categoria: il confronto e la dialettica devono essere costanti e proficue, invece su questi temi siamo stati informati in maniera tardiva, in tempi assolutamente troppi ristretti, in pratica a cose fatte. E’ necessario un cambio di passo da parte della Giunta. E’ da tempo che abbiamo chiesto un’incontro con l’Amministrazione comunale su altri temi di stretta attualità e siamo in attesa che sia fissato. Crediamo nella collaborazione e siamo pronti a fare la nostra parte. E’ fondamentale lavorare fianco a fianco tra Pubblico e Privato, sopratutto in momenti complessi come questi” auspica Draperis.