Comunicato stampa
LE SCOMUNICHE DEL SAGRESTANO
In data 8 settembre Massimiliano Borghi ha diffuso dal suo indirizzo privato/personale un comunicato , a nome di una sedicente Magistratura, con il quale diffida le testate giornalistiche a pubblicare comunicati stampa e/o dichiarazioni di Mirco Gallerani.
Questa diffida da sola avrà generato l’ilarità dei professionisti della comunicazione, che ben sanno quello che possono o non possono pubblicare, ma il contenuto è di incredibile gravità poiché viola norme di Legge e dello Statuto della Partecipanza Agraria di Cento.
Nel comunicato si legge:
A) La Magistratura ha deliberato la sostituzione del Presidente facente funzione Vasco Fortini, che in qualità di Magistrato anziano, eletto dal Consiglio, ricopriva tale ruolo.
La sostituzione è palesemente illegittima ed assunta in abuso di potere;
B) La Magistratura ha provveduto a destituire dalla carica di Consiglieri Raffaele Gilli e Renato Borgatti, nonché Mirco Gallerani.
Tali destituzioni sono palesemente illegittime ed assunte in abuso di potere;
Chi credeva di avere toccato il fondo del “barile dell’incredibile” ha dovuto ben presto ricredersi, perché si sa: al peggio non c’è limite !
Così in una riunione tenutasi il 10 settembre, probabilmente al bar e non certamente in Partecipanza, i quattro, Sandro Balboni, Massimilano Borghi, Fausto Gallerani e Massimo Pirani detto Ciacci, hanno dichiarato decaduto dalla carica di consigliere anche Vasco Fortini, il quale è inoltre stato diffidato dall’entrare nei locali della Partecipanza, con la minaccia che se verrà trovato all’interno dell’immobile dell’Ente verrà richiesto l’intervento della Forza Pubblica per il reato di violazione di domicilio.
La decadenza è palesemente illegittima ed assunta in abuso di potere, mentre tutto il resto non è qualificabile .
Credo che le sorprese non siano ancore finite; rimane la sola certezza che ci sarà tanto lavoro per gli avvocati e queste vicende finiranno tutte in Tribunale.
Il Consigliere della Partecipanza Agraria di Cento
Mirco Gallerani