NEL POMERIGGIO DI IERI, A SEGUITO DI UN’EFFICACE ATTIVITA’ INFORMATIVA, I CARABINIERI DI COMACCHIO LOCALIZZAVANO NELLE CAMPAGNE DI CODIGORO UN UOMO, 33ENNE DELLA PROVINCIA DI BERGAMO, SUL QUALE GRAVAVA UN ORDINE DI ESECUZIONE PER ESPIAZIONE PENA DETENTIVA DI ANNI 2, MESI 8 E GG. 10 DI RECLUSIONE PER QUATTRO RAPINE AGGRAVATE COMMESSE NEL 2019 NELLE PROVINCE DI MONZA BRIANZA E COMO. IL RICERCATO RISULTAVA NASCOSTO IN UNA CASCINA DI CAMPAGNA ED IN POSSESSO DI UNA PISTOLA. PER PROCEDERE ALLA SUA CATTURA, AI MILITARI DELLE STAZIONI CARABINIERI DI LIDO ESTENSI E CODIGORO, SI E’ UNITO PERSONALE DEL NUCLEO OPERATIVO DELLA COMPAGNIA DI COMACCHIO E DEL NUCLEO INVESTIGATIVO DI FERRARA. VALUTATO L’ELEVATO RISCHIO CONSEGUENTE AD UNA EVENTUALE IRRUZIONE NELL’ABITAZIONE, SI E’ PREFERITO PREDISPORRE UNA RETE DI OSSERVAZIONE ATTORNO AL SUO RIFUGIO E, QUANDO L’UOMO FINALMENTE E’ USCITO DI CASA E SI E’ MESSO ALLA GUIDA DI UN’AUTOVETTURA – MUOVENDOSI VERSO IL CENTRO DI CODIGORO – E’ STATO BRACCATO ED INTERCETTATO DALLE PATTUGLIE DEI NUCLEI IN BORGHESE CHE LO HANNO ARRESTATO. L’AZIONE DEI MILITARI, CHE SI E’ SVOLTA SOTTO GLI OCCHI DEI PASSANTI, E’ STATA FULMINEA E NON HA LASCIATO AL RICERCATO IL TEMPO DI TENTARE ALCUNA REAZIONE. IN POCHI SECONDI E’ STATO ESTRATTO DALLA’UTOVETTURA, SDRAIATO A TERRA ED AMMANETTATO. DOPO L’ARRESTO I MILITARI HANNO APPURATO CHE EGLI, EFFETTIVAMENTE, GIRAVA ARMATO CON UNA PISTOLA SEMIAUTOMATICA CALIBRRO 7,65, CON MATRICOLA ALTERATA ED UN COLPO IN CANNA, OCCULTATA NEL PROPRIO BORSELLO. DALL’ESITO DELLA PERQUISIZIONE EFFETTUATA NEL SUO COVO, SONO STATE TROVATE ATTREZZATURE E MATERIALI ADATTI AL CONFEZIONAMENTO DI SOSTANZE STUPEFACENTI, DROGHE COMUNQUE NON RINVENUTE SE NON IN PICCOLE TRACCE. SU DISPOSIZIONE DELL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA, L’ARRESTATO E’ STATO CONDOTTO PRESSO IL CARCERE DI FERRARA OVE SCONTERA’ LA PENA, OLTRE A DOVER RISPONDERE DEL PORTO ILLEGALE DELL’ARMA CLANDESTINA. SI E’ INFINE APPURATO CHE L’UOMO ERA GIUNTO NEL FERRARESE FUGGENDO DA UNA COMUNITA’ DI RECUPERO DELLA PROVINCIA DI BRESCIA, OVE SI TROVAVA PER L’AFFIDAMENTO IN PROVA. PROBABILMENTE STAVA TENTANDO DI FINANZIARSI LA LATITANZA CON DELLE ATTIVITA’ DI SPACCIO DI DROGHE. SONO IN CORSO GLI ACCERTAMENTI PER FARE LUCE SU EVENTUALI FIANCHEGGIATORI E SULLE SUE INTENZIONI.