Nel cartellone dialettale alla Pandurera la storica compagnia centese propone un nuovo testo brillante scritto e diretto da Alessandro Ramin con…titolo da definire
Non ci è dato sapere cosa ci riserverà il futuro, in questi anni di incognite dal finale incerto. Così anche lo spettacolo che I Centesi di Ardin porteranno in scena l’8 e il 9 aprile all’ Auditorium Pandurera nell’ambito della stagione dialettale della Fondazione Teatro Borgatti, sarà un TITOLO DA DEFINIRE, un po’ misterioso e un po’ aperto alla libera interpretazione del pubblico. Quel che è certo è che la storica compagnia torna in scena dopo due anni di assenza dal palcoscenico, con la stessa compagine esclusivamente maschile, anche nelle parti femminili, e la stessa voglia di raccontare con spensieratezza Cento, il suo dialetto e i suoi pittoreschi personaggi. Per l’occasione i Centesi si cimenteranno in questo lavoro tutto nuovo, scritto e diretto da Alessandro Ramin e ambientato come sempre tra luoghi, figure e anche suoni della città, che il pubblico potrà facilmente riconoscere. A dare vita alla “commedia brillantissima in tre atti e un prologo”, con titolo da definire, saranno sul palco della Pandurera Sauro Galuppi, Carlo Gallerani, Giorgio Bonzagni Stefano Pesci, Roberto Cristofori, Matteo Remondi, Filippo Caselli, Stefano Caselli, Stefano Cavallari, Claudio Gemini, Giuseppe Soffritti, Davide Vezzani, Paolo Zacchini, Aldo Govoni, Marco Gallerani, Emilio Venturi, e lo stesso Ramin anche nelle vesti di interprete.
Biglietti ancora disponibili alla biglietteria del Centro Pandurera da martedi a venerdi ore 16 – 19, sabato 9 – 12 e 16 – 19 tel. 051 6843295 o sul circuito vivaticket.com