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FERRARA: Ruba in casa e scappa, inseguito ed arrestato dai Carabinieri

DiComando Carabinieri

Mar 4, 2022

Mercoledì pomeriggio 02 marzo 2022, in via Palmirano di Ferrara un cittadino residente, mentre si trovava in strada, nei pressi della sua residenza, notava un uomo introdursi nella sua abitazione. La vittima notava una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri di Ferrara che stava sopraggiungendo e richiamava l’attenzione dei militari, segnalando il furto in atto. Nel frattempo, lo sconosciuto intruso, usciva dall’immobile e saliva a bordo di un Fiat Doblò dandosi alla fuga, inseguito dalla Gazzella. Il fuggitivo percorreva alcune vie secondarie della zona per poi immettersi nel raccordo autostradale in direzione Comacchio. La centrale operativa dei Carabinieri di Ferrara allertava anche gli equipaggi delle compagnie di Portomaggiore e Comacchio che provvedevano a bloccare le uscite dell’arteria autostradale. Il sospettato, non riuscendo a seminare la pattuglia dei Carabinieri, decideva di uscire dal Raccordo a Masi San Giacomo (Fe) ove tuttavia trovava la strada bloccata dal personale del Nucleo Radiomobile di Portomaggiore (Fe). Fermato il veicolo il conducente veniva identificato per un cittadino marocchino, 45 enne regolare sul territorio nazionale, residente in provincia e già noto agli uffici di polizia. I militari appuravano che l’uomo, dopo aver forzato la porta d’ingresso dell’appartamento di via Palmirano, aveva asportato qualche decina di euro sottraendoli dal portafoglio del proprietario, per cui procedevano all’arresto in flagranza per il reato di furto in abitazione aggravato. L’arrestato inoltre, essendo già destinatario di foglio di via dalla città di Ferrara, veniva deferito alla autorità giudiziaria anche per la violazione della misura di prevenzione. Dopo le formalità di rito l’arrestato veniva posto ai domiciliari presso la sua residenza, in attesa dell’udienza di convalida e del processo per direttissima che si è tenuto venerdì mattina 04 marzo. Il Giudice monocratico del Tribunale estense ha convalidato la misura restrittiva ed ha rinviato la discussione del procedimento.