Non è un inverno semplice per lo sport di base tra numerosi contagi, incertezze e difficoltà. Per lo sport giovanile è stata una brusca frenata dopo una prima parte di stagione che sembrava avesse riportato una ventata di normalità. L’attività della ASD Benedetto 1964 a Cento, che quest’anno ha toccato e superato quota 300 tesserati, è comunque proseguita per giovanili e per minibasket e dopo un mese di gennaio impegnativo con misure di sicurezza ulteriori (sanificazione costante dell’impianto, visite return to play ecc..) e una ripresa graduale degli allenamenti ci si appresta ad affrontare un periodo di lenta ripartenza.
GIOVANILI TRA CRESCITA E RECUPERO – Dal weekend del 5 febbraio ricominciano i campionati, ma il focus del settore giovanile centese si mantiene sulla crescita dei ragazzi anche in un momento difficile come quello che stiamo vivendo da 24 mesi a questa parte. “Siamo riusciti anche quest’anno a fare un piccolo passo in avanti e in queste condizioni pandemiche, dopo due anni di “attesa”, è importante da sottolineare” dichiara Marco Savini, responsabile tecnico del settore giovanile della Benedetto 1964. Più di 50 partite sono state giocate nel corso dell’annata e si registrano l’ottimo inizio dell’U19, leader imbattuto nel suo girone, degli U15 e degli U13, fra le altre, ma in generale indipendentemente dai risultati si sono visti incoraggianti passi in avanti di gruppo e di mentalità. Tante altre sfide attendono i ragazzi biancorossi e i recuperi terranno banco. “Dover recuperare tante partite rinviate non ci consentirà di avere una continuità di allenamento ideale, avremo carichi di lavoro notevoli che dovremo essere tutti bravi a gestire, in particolare per le fasce d’età più elevate, ma sinora in questa stagione tutti i gruppi si sono dimostrati all’altezza del compito, in termini di presenza, di condizione fisica e soprattutto di voglia di stare in palestra quindi conto che avremo le spalle sufficientemente larghe per proseguire l’attività con efficacia e con successo per tutti” ha aggiunto coach Savini. In uno staff arricchito dal responsabile minibasket e allenatore della U19 Femminile Andrea Codato, dai nuovi ingressi di Fabrizio Fantasia e Lucio Pavoni e dall’importante contributo degli assistenti coinvolti nel percorso, l’annata continua nel segno della pazienza e della ricerca del miglioramento, in ogni dettaglio.
SERIE D – Un preciso 50% dopo il girone di andata caratterizza anche la Serie D della Benedetto 1964, che con un mix di giovani e giovanissimi è riuscita ad ottenere risultati pesanti, come i successi su Voltone e Scuola Basket Ferrara in casa, e cercherà, nonostante un gennaio difficile, di proseguire sulla strada tracciata. “Sono soddisfatto del lavoro che i ragazzi hanno svolto in palestra e dei risultati ottenuti sul campo. Con la Serie D siamo sopra le aspettative che ci eravamo immaginati ad inizio stagione, con qualche alto e basso figlio anche della nostra gioventù. La nota positiva è che, oltre ai risultati, stiamo crescendo seguendo la nostra idea di maturazione e responsabilizzazione dei nostri ragazzi. Il beneficio di questo lavoro poi si rivede anche nel campionato U19 dove abbiamo finora ottenuto buoni risultati e una crescita globale dell’intero gruppo” così commenta coach Alberto Cilfone, già allenatore della Serie D nella stagione passata. La formazione biancorossa è impegnata a Cento, sabato 5 febbraio alla Milwaukee Dinelli Arena (rinvii permettendo), contro Budrio, seconda in classifica nel girone B..
MINIBASKET – Il 2021/22 è dichiaratamente un’annata molto importante per il Minibasket e la società centese lo ha dimostrato mettendo in atto una promozione tra settembre e dicembre che incentivasse i piccoli atleti a intraprendere il percorso con il minibasket della Benedetto 1964. I risultati sono stati decisamente soddisfacenti, come conferma il responsabile dell’area Minibasket Andrea Codato: “La primissima parte della stagione, sia per la promozione che la società ha messo in atto per il Minibasket sia per la proposta tecnica accattivante verso le famiglie, nonostante tutto ciò che è accaduto, la risposta è andata al di là di ogni più rosea aspettativa, sia per il minibasket ma anche per le prime annate del settore giovanile che sono cresciute in numero”. Con campionati che sono partiti a singhiozzo e un inizio di 2022 tempestato da imprevisti e difficoltà di varia natura, i piccoli biancorossi affrontano comunque con entusiasmo gli allenamenti e pian piano tutti i bambini stanno tornando ad assaggiare il piacere e il divertimento di giocare a pallacanestro. “L’auspicio è di avere un finale di stagione che possa segnare una strada sicura verso la normalità. Ci aspettano ancora un paio di mesi complicati, però un finale di annata normale è qualcosa di cui abbiamo bisogno tutti” ha concluso coach Codato e la speranza è che veramente il mese di febbraio e quelli successivi diano inizio ad un nuovo trend, quello del ritorno alla normalità.