Questa mattina, alle ore 10:30, nella chiesa di San Giovanni Battista a Pontelagoscuro, è stata celebrata la messa di commemorazione dell’eroico gesto dell’Appuntato Carmine Della Sala, insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare e di Medaglia d’Oro al Valor Civile “alla memoria”, ucciso nel corso di una rapina avvenuta proprio a Pontelagoscuro l’11 gennaio 1973.
In ricordo del militare sono state intitolate le scuole elementari di Pontelagoscuro, una via di Ferrara, la caserma sede del Comando Provinciale Carabinieri di Ferrara e la caserma sede del Comando Provinciale Carabinieri di Arezzo.
Carmine Della Sala nacque ad Atripalda (AV) il 7 maggio del 1927. Si è arruolò giovanissimo nell’Arma dei Carabinieri e fu inviato come prima destinazione in Toscana e precisamente nella piccola Stazione di Serravalle di Bibbiena (AR), dove conobbe la moglie e dal cui matrimonio nacquero tre figli. Venne successivamente trasferito a Pontelagoscuro, ove perì l’11 gennaio del 1973. Quel giorno era di riposo, ma all’ultimo fu richiamato in servizio per sostituire un collega ammalato. Di pattuglia con un altro carabiniere molto più giovane, si era recato presso la scuola media frequentata dal figlio Roberto, che in quel momento si trovava in classe. La scuola era ubicata proprio davanti ad una banca. Notata una macchina ferma davanti all’istituto di credito con il motore acceso non esitò, dopo aver inviato il collega a chiedere rinforzi alla vicina caserma, ad avviarsi verso la banca. Dopo alcuni secondi si udirono dei colpi che ai ragazzi sembrarono petardi, in realtà si trattava di spari. L’appuntato Carmine Della Sala venne raggiunto da un colpo di pistola all’addome e, avvinghiatosi a uno dei rapinatori, venne trascinato dentro la macchina e finito dai malviventi all’interno dell’abitacolo. Successivamente gli assassini gettarono il suo corpo dall’auto in fuga alcune centinaia di metri più avanti.
Le sue spoglie ora riposano nel cimitero di Serravalle di Bibbiena (AR), dove Carmine Della Sala sognava di ritirarsi in pensione.
Alla Santa Messa – presieduta dal cappellano militare della Legione Carabinieri “Emilia Romagna”, don Giuseppe GRIGOLON e celebrata dal parroco di Pontelagoscuro don Silvano BEDIN – hanno partecipato le massime autorità cittadine, il Comandante provinciale dei Carabinieri di Ferrara, Colonnello Gabriele STIFANELLI, nonché una rappresentanza dell’O.N.A.O.M.A.C. e dell’A.N.C. Dopo la Messa la cerimonia si è spostata in piazza Buozzi, dove è stata deposta una corona per ricordare il valore e il coraggio dimostrato e speso dal militare per la comunità ferrarese.