Trovato accordo con la proprietà per prolungare affitto della scuola di Corporeno. Il sindaco Accorsi: “In un mese e mezzo risolto un problema molto importante ereditato dalla precedente amministrazione: 170 bambine e bambini rischiavano di restare senza scuola. Con grande lavoro è stata trovata una soluzione che consente di proseguire l’anno scolastico fino a scadenza mentre si faranno le verifiche necessarie per procedere all’acquisto dell’edificio”
Durante il passaggio di consegne con il precedente sindaco, avendo chiesto chiarimenti sulla situazione, mi è stato risposto che a fronte della scadenza del contratto d’affitto al 31/12/2021 erano già presenti fondi in bilancio destinati all’acquisto dell’immobile, come l’ex sindaco aveva comunicato alla proprietà. Purtroppo, una volta fatte tutte le verifiche, si è riscontrato che da parte della precedente amministrazione non era stato fatto partire alcun provvedimento amministrativo che desse seguito all’impegno all’acquisto.
Non basta, infatti, prevedere di smobilitare parte di un pacchetto azionario per procedere all’acquisto; per far sì che questo accada occorre avviare tutta una serie di complesse pratiche che richiedono un tempo tecnico necessario.
Abbiamo immediatamente contattato la proprietà per spiegare quale fosse la situazione e, contemporaneamente, abbiamo verificato che nel bilancio – predisposto sempre dalla precedente amministrazione – non erano state previste le somme di denaro necessarie per prolungare l’affitto almeno fino alla fine dell’anno scolastico.
Inoltre la Regione Emilia-Romagna, dal momento in cui, a ottobre, gli studenti delle Pascoli sono tornati nelle scuole del centro di Cento, ha cessato di versare al Comune le risorse per coprire l’affitto per l’immobile di Corporeno. Cosa della quale la precedente amministrazione era perfettamente a conoscenza.
Ci siamo così trovati a dicembre, a un mese dalla scadenza del contratto d’affitto, con 170 bambine e bambini di Cento lasciati – come dimenticati dalla precedente amministrazione – in una scuola che dal primo gennaio non avremmo più potuto legalmente occupare.
Da quel momento è iniziata una corsa contro il tempo da parte dell’amministrazione e della struttura comunale che, grazie alla collaborazione e alla disponibilità della proprietà – alla quale va un ringraziamento – ha portato negli ultimi giorni di dicembre alla risoluzione del problema.
Siamo riusciti a negoziare con la società proprietaria, Centro Emilia Terremoto 2012 s.r.l., la proroga del contratto di locazione per i primi due mesi del 2022, cui si aggiungeranno altri tre mesi di comodato gratuito finalizzati ad avviare il percorso amministrativo e contabile di valutazione dell’acquisto.
Sono soddisfatto per essere riuscito, insieme alla Giunta, a risolvere una situazione molto grave che avrebbe visto coinvolti decine di bambini e bambine di Cento e le loro famiglie senza che nessuno fosse informato su nulla.
Ora abbiamo messo in sicurezza la situazione, era la nostra priorità, e con l’anno nuovo avvieremo tutti gli iter necessari finalizzati all’acquisto dell’immobile.
Un modo, anche questo, per iniziare col piede giusto il 2022.