“Si chiude con il 2021 la mia esperienza di consigliere comunale”. Mattarelli, in questo lungo ed articolato comunicato alla stampa traccia le sue conclusioni sulla storia politica locale recente: ” Per dieci anni ho servito la città di CENTO dai banchi del consiglio comunale cercando di vigilare le legislature dei due sindaci LODI e TOSELLI. Ho proposto una decina di ODG , alcuni dei quali votati all’unanimità del consiglio ( due su tutti quelli della difesa delle nostre banche locali ) ma evidentemente ignorati dal potere finanziario dato che la nostra cassa è stata svenduta al CREDEM . Decine e decine di interrogazioni, comunicati , analisi dei bilanci del comune e delle sue partecipate , esposti alle autorità giudiziarie in alcuni casi più scabrosi , conferenze stampa ed altre decine di interventi sul territorio , solo per ricordarne uno : la presenza per cinque anni ogni primo lunedì del mese alla discarica di molino boschetti a Casumaro . In questi dieci anni da uomo pubblico ho pure intensificato la mia azione di presidente della associazione dei piccoli azionisti CRCento SPA, ormai anch’essa estinta come la cassa . Non è invece estinta l’azione penale che scaturirà da una delle denunce querele fatte in favore dei piccoli azionisti , insieme a decine di interventi pubblici , assemblee , articoli di analisi , denuncia , approfondimento . Da ultimo da almeno 5 anni mi sono occupato pure della ricostruzione post terremoto tramite il CVR ( comitato verifica ricostruzione) e tramite i suoi componenti ho concorso alla denuncia di centinaia di casi sospetti di mala ricostruzione. Il CVR è stato ricevuto persino a palazzo CHIGI nel maggio 2019 e le IENE hanno dedicato ben due trasmissioni e FUORI DAL CORO una . È STATO TUTTO INUTILE .Il modello di democrazia LIBERALE ispirato da EINAUDI che ho cercato di suggerire in questi anni , fatto di etica, trasparenza , conoscenza , rigore morale non è stato capito o forse peggio, accettato .Ritengo la nostra nazione un paese moralmente fallito ed economicamente in concordato preventivo dal 1992 . La nostra città avrà bisogno di un redde rationem prima di tutto etico perché dovrà sciogliere quel mostruoso groviglio di interessi e favori contro ricambiati in un equilibrio sempre più instabile ed ingestibile. AUGURI.MARCO MATTARELLI saluta e resta a vigilare , il progetto di LIBERTÀ PER CENTO PROSEGUE come da statuto della associazione. Marco Mattarelli Presidente LIBERTÀ PER CENTO