Il Gruppo Credem aderisce a #OttobreEdufin2021, il mese dedicato all’educazione finanziaria, e il 30 settembre lancerà un portale interattivo per rendere più comprensibili i temi di risparmio e finanza; Organizzazione di un talk show digitale a tema economia circolare rivolto agli studenti il 14 ottobre.
Anche quest’anno il Gruppo Credem, in collaborazione con FEduF (ABI), partecipa al mese dedicato all’educazione finanziaria con un evento online rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado per riflettere sui temi dell’economia circolare e della
gestione consapevole delle risorse, approfondendo modelli di sviluppo sostenibile e di economia civile.
Dal 30 settembre sarà disponibile il nuovo portale Credem di educazione finanziaria dedicato ad approfondire le conoscenze su mercati finanziari e la finanza sostenibile mediante contenuti interattivi: e-learning, podcast, webinar. Contestualmente verrà attivata una casella mail dedicata, wellgeneration@credem.it, per assistere e supportare in via continuativa tutte le ragazze e i ragazzi che desiderano accrescere la propria consapevolezza su questi temi.
Il nuovo portale di educazione finanziaria verrà presentato ufficialmente il 30 settembre tramite evento online; il 14 ottobre si terrà invece un talk show digitale, il Digital Live Talk, sul tema dell’economia circolare dedicato agli studenti. Questi due eventi si inseriscono in un più ampio disegno intrapreso da Credem con l’obiettivo di supportare lo sviluppo di competenze di educazione finanziaria nelle giovani generazioni grazie ad innovativi format di divulgazione, nati per diffondere la conoscenza di temi che condizionano la nostra vita quotidiana, ma di cui troppo spesso non conosciamo i meccanismi più importanti che impattano sulle nostre scelte individuali e sul nostro futuro.
“Il portale di educazione finanziaria” dichiara Maurizio Giglioli, Head of Strategic Marketing & Planning di Credem e membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio “è un impegno che ci prendiamo con i giovani: rendere i temi del risparmio e della finanza più semplici e comprensibili mediante uno strumento intuitivo e speriamo divertente. Ci siamo confrontati con tanti ragazzi negli ultimi mesi. È emerso il sentito bisogno di essere accompagnati ed orientati dalla banca nelle scelte finanziarie, nell’uso consapevole del denaro, nella gestione dei mezzi di pagamento e nella riflessione sul proprio benessere economico. Prendersi cura della formazione finanziaria delle nuove generazioni: anche questo fa parte della promessa Credem di Wellbanking. “
“Il Mese dell’educazione finanziaria è una straordinaria opportunità che permette a FEduF e alle banche come Credem, che da decenni affrontano insieme alla Fondazione questi temi, di mettere a disposizione delle scuole un percorso innovativo con una narrazione capace di attrarre le generazioni più giovani” commenta Giovanna Boggio Robutti,
Direttore Generale della Fondazione creata da ABI “Questo aspetto è fondamentale poiché l’educazione finanziaria è materia che a tutti gli effetti contribuisce alla definizione dei concetti di legalità e di democrazia, rappresentando non solo uno strumento di tutela e valorizzazione del patrimonio economico individuale e sociale, ma anche un diritto di cittadinanza richiamato dalla stessa Costituzione”.
Il Gruppo Credem, tra i principali istituti bancari italiani e tra i più solidi d’Europa, è quotato alla Borsa Italiana ed
ha un total business al 30 giugno 2021, tra raccolta complessiva e prestiti, pari a quasi 115 miliardi di euro.
FeduF, “Fondazione per l’educazione finanziaria ed al Risparmio”, è nata su iniziativa dell’Associazione
Bancaria Italiana per diffondere l’educazione finanziaria in un’ottica di cittadinanza consapevole e di legalità
economica. Obiettivo della Fondazione è il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati a promuovere una nuova
cultura di cittadinanza economica, valorizzando le diverse iniziative, superando gli individualismi e mettendo a
fattor comune le esperienze maturate in nome dell’interesse della comunità. Opera in stretta collaborazione con il
Ministero dell’Istruzione e gli Uffici Scolastici sul territorio e diffonde, nelle scuole di ogni ordine e grado,
programmi didattici innovativi nella forma e nei contenuti, anche attraverso l’organizzazione di eventi per gli
studenti, gli insegnanti e i genitori. La Fondazione lavora sulla mediazione culturale tra contenuti complessi e
strumenti divulgativi semplici ed efficaci. Le sue iniziative si rivolgono anche agli adulti, in collaborazione con le
Associazioni dei Consumatori.