La situazione economica del Centese è stata ulteriormente acuita dall’emergenza sanitaria che ormai dura da oltre 15 mesi. Una crisi politica nel Comune di Cento era ed è la cosa peggiore che potesse capitare agli imprenditori di tutti i settori nessuno escluso.
La riflessione che ha allontanato l’ipotesi di un commissariamento (sarebbe stato il secondo negli ultimi dieci anni) permette di fare una serie di considerazioni economiche e sociali. Oggi le imprese hanno bisogno di certezze e concretezze a maggior ragione che, seppure tra mille difficoltà, stanno cercando di riprendere il loro percorso con fiducia e determinazione. Ed in questo senso .in considerazione degli effetti connessi all’emergenza sanitaria, crediamo sia opportuno prevedere una riduzione sulle aliquote IMU riguardanti gli immobili ad uso produttivo ed una compensazione della TARI per le attività del Terziario.
Sia chiaro: non vogliamo fare alcun tipo di considerazione politica ma staccare la spina a pochissimi mesi dalla conclusione naturale del mandato dell’attuale Amministrazione, a nostro parere, avrebbe avuto un risultato del tutto inopportuno ed indesiderato: congelare la desiderata ripresa, anche resa possibile dai contributi alle imprese e l’animazione sul territorio.
Chiediamo in definitiva un impegno concreto dell’Amministrazione Comunale nella realizzazione e nel portare a termine i provvedimenti a favore delle imprese.
Ascom Confcommercio, Cna, Confartigianato, Confesercenti.