di Anna Zarri
Sabato 20 marzo si è svolta la presentazione del Concorso Sala da tè solidale: disabilità come ricchezza, rivolto agli studenti delle classi 5G e 5H dell’IIS “F.lli Taddia”. L’iniziativa è stata presentata da Andrea, Chiara e Rossella Fipertani, dell’Associazione Oltre-tutto, da Martina Sita, dottoressa in Psicologia e dipendente Sala da Tè, da Alessia Zucconi, Presidente Comitato Consorti del Rotary e da Annalisa Cavallari e Claudia Martelli del Comitato Consorti del Rotary. Presenti all’incontro anche la dottoressa Elena Accorsi, dirigente scolastica delle Taddia, le professoresse Annunziata Trivisone, coordinatrice del progetto, e Maria Grazia Marvelli, promotrice della collaborazione tra l’istituto superiore e la Sala da Te; come auditori erano presenti anche i professori Simone Tassinari, Alessandro Ranieri, Monica Guizzardi, Annalisa Zuffi , Cinzia Nanni e Laura Serra, oltre agli alunni delle classi coinvolte.
La finalità del progetto è quella di potenziare il livello di conoscenza della diversità, intesa come ricchezza reciproca e crescita personale, favorendo il superamento di pregiudizi e false percezioni sulla disabilità, in particolare nel mondo dei giovani.
Il Concorso presentato ha come obiettivo quello di avvicinare gli studenti dell’IIS “F.lli Taddia” alla bellissima realtà cittadina della “Sala da tè” – fortemente voluta da un gruppo di famiglie che desideravano che i propri figli con disabilità riuscissero ad esprimere loro stessi attraverso il lavoro, mantenendo i contatti con i propri coetanei.
L’associazione Oltre – tutto Asp ha spiegato agli alunni dell’ultimo anno del settore tecnologico, Indirizzo grafica e comunicazione, la finalità del concorso: creare un elaborato artistico che possa comunicare al meglio il valore della diversità e raccontare l’esperienza della disabilità vista come arricchimento personale e sociale.
Sicuramente un’occasione di crescita per i ragazzi, che vivranno da vicino la straordinaria realtà della “Sala da tè” e avranno la possibilità di vedere esposti i propri elaborati in una mostra allestita all’interno del locale, oltre alla vincita dei premi offerti dal Comitato Consorti del Rotary.
