• Ven. Nov 22nd, 2024

AUSLFE: aumento dei casi del 44% con una media di 157 casi al giorno e un’incidenza di 318 positivi ogni 100.000 abitanti

DiComunicato AUSL FE

Mar 9, 2021

“Ad oggi in provincia di Ferrara ci sono 2454 persone positive, ha precisato Ciotti, di queste 2200 in isolamento domiciliare e 252 ricoverate, 32 delle quali in terapia intensiva”

Un aumento dei casi del 44% con una media di 157 casi al giorno e un’incidenza di 318 positivi ogni 100.000 abitanti. A fotografare con i numeri l’andamento dei contagi in provincia di Ferrara, nell’ultima settimana, è stato il Direttore Sanitario dell’Azienda Usl di Ferrara nel corso del format web “Salute Focus – Ferrara”. 

Ospiti dell’appuntamento settimanale, a cura dell’Azienda Sanitaria Locale, anche la referente Sportello Unico Ausl Fe Federica Camurri, la dirigente Infermieristico-Tecnica Ausl Fe e i giornalisti Mauro Alvoni (Estense.com) e Davide Bonesi (La Nuova Ferrara). 

“Ad oggi in provincia di Ferrara ci sono 2454 persone positive, ha precisato Ciotti, di queste 2200 in isolamento domiciliare e 252 ricoverate, 32 delle quali in terapia intensiva”. Dati che, ha spiegato il Direttore Sanitario, impongono, di concerto con l’Azienda Ospedaliera, di aumentare i posti letto Covid, anche di Terapia Intensiva e sub intensiva, già a partire da questa settimana.

“Siamo in una fase intermedia tra lo scenario di tipo 3 e lo scenario di tipo 4, ha aggiunto Ciotti, spiegando che “gli ospedali del territorio possono arrivare ad attivare fino a 400 posti letto Covid”. Da rimarcare anche un abbassamento dell’età dei pazienti ricoverati, anche quelli più critici, che hanno tra i 60 e i 70 anni. 

“E’ vero che il virus corre ma, ha ribadito il Direttore sanitario di AUSL , abbiamo in più l’arma dei vaccini e dobbiamo prima di tutto mettere in sicurezza i più fragili”. In provincia di Ferrara ha già ricevuto la prima dose il 46% degli over 80 (ovvero 14.180 persone) mentre 1800 ospiti delle Cra hanno ricevuto entrambe le dosi che da oggi iniziano ad essere somministrate a tutti gli over 80 nei diversi centri della provincia. Prima dose già ricevuta anche da più delle metà delle forze dell’ordine, quasi 3000 insegnanti e 750 disabili. 

Da questa settimana inoltre sono iniziate le chiamate per i talassici, i dializzati e i trapiantati e dal 15 marzo si apriranno le prenotazioni per over 75. 

Come vengono organizzate le agende, come funzionano le chiamate e la gestione delle liste lo ha spiegato Federica Camurri, referente Sportello Unico Ausl, mentre Marika Colombi, dirigente Infermieristico-Tecnica Ausl, ha illustrato l’organizzazione delle equipe vaccinali, il complesso lavoro che sta dietro alle somministrazioni a domicilio e fatto il punto sulle nuove “forze” che a breve verranno messe in campo in termini di personale. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.