C’è più che un nesso secondo la Confcommercio provinciale che di fronte alle tante immagini di centri storici presi d’assalto nel fine settimana ha un’idea ben precisa. “Come avevamo previsto – spiega Confcommercio – la chiusura dei negozi nei centri commerciali il sabato e la domenica ha prodotto un affollamento, seppur ordinato, dei centri storici. Secondo l’associazione è il Governo l’unico a dover fare mea culpa.
Tutto ciò – ribadisce Confcommercio – capita in un momento peraltro drammatico per il piccolo commercio modenese: “il 2020 si chiuderà con 800 milioni di consumi persi sul 2019”. L’associazione di categoria chiede a gran voce che i centri commerciali vengano riaperti. FONTE MODENAINDIRETTA