• Sab. Nov 23rd, 2024

TRUFFE ON–LINE: LA POLIZIA POSTALE INDIVIDUA TRUFFATORE

DiGiuliano Monari

Ago 29, 2020



Gli agenti della Polizia Postale di Ferrara hanno denunciato in stato di libertà un ragazzo campano di 20 anni, residente in provincia Napoli, per truffa.

Nello specifico, gli agenti hanno ricevuto una denuncia da parte di un cittadino nigeriano, residente nel centese, il quale aveva notato un annuncio, sulla pagine “Market Place”, del social network “Facebook”, per la vendita di due telefoni cellulari (uno di marca Apple e l’altro Samsung) al prezzo complessivo di euro 510,00.

La vittima contattava, tramite messagistica “whatsApp”, l’inserzionista – che dichiarava di chiamarsi “Tommaso” – e concordate le modalità di pagamento, provvedeva a versare tramite ricarica su una Posta pay l’importo pattuito, senza però ricevere la merce.

Il presunto rivenditore quindi, una volta prelevato il denaro, si rendeva irreperibile, disattivando l’utenza telefonica fornita in fase di contrattazione.

Al termine delle indagini, gli agenti della Polizia Postale sono riusciti ad accertare l’identità dell’autore della truffa, già noto alle forze dell’ordine proprio perché dedito alla commissione di tali specifici reati e denunciarlo alla competente A.G..

La Polizia Postale ricorda che il fenomeno delle frodi on line è in continua espansione, dunque bisogna farsi guidare da prudenza e buonsenso. Regola fondamentale verificare l’attendibilità del sito e /o del venditore e stare in allerta in caso di prezzi molto bassi, procedendo quantomeno ad effettuare confronti con altri siti. Adottare esclusivamente un sistema di pagamento sicuro che garantisca il rimborso dell’intero importo dell’acquisto effettuato, incluso le spese di spedizione, nel caso in cui il prodotto sia consegnato danneggiato o non sia consegnato o se il prodotto ricevuto non corrisponde alla descrizione riportata nella scheda prodotto online.

Grazie per aver letto questo articolo…

Dal 23 gennaio 1996 areacentese offre una informazione indipendente ai suoi lettori.. Ora la crisi che deriva dalla pandemia Coronavirus coinvolge di rimando anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, non è più sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di persone che ci leggono ogni giorno, e che ringraziamo, può diventare fondamentale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.