Un’ azione istituzionale
decisa e coordinata sul territorio: la delegazione di Ascom
Confcommercio di Argenta nei giorni scorsi aveva fatto alcune precise
richieste al primo cittadino riguardo all’emergenza Covid -19 ed al suo
impatto sull’economia comunale.
“Abbiamo appreso dello slittamento di alcune scadenze (Tari e Cosap): erano proprio alcune delle nostre richieste più urgenti – commenta il presidente delle delegazione Ascom ad Argenta, Tonino Natali – E’
un primo segnale incoraggiante ma non ci si può certo fermare. Se
vogliamo davvero supportare le imprese del Commercio, Servizi e Turismo,
il Comune deve intervenire con urgenza a stoppare l’IMU a giugno e parimenti le bollette (luce e gas) emesse da Soenergy. Deve essere realizzata una moratoria almeno fino a settembre ed a
360° sulle scadenze legate alla vita delle imprese; o comunque una
sensibile riduzione degli importi in considerazione dei mancati
incassi. E’
innegabile come le imprese del Terziario, fondamentali per la stessa
sopravvivenza del territorio, rappresentino l’anima della città ed il
blocco improvviso di questo settore produttivo equivale a sancire una
profonda ferita nella nostra comunità”. Agli
imprenditori: “Occorre fornire un aiuto concreto ed urgente, che
impedisca che una chiusura temporanea si trasformi in una definitiva.
Dobbiamo salvaguardare imprese e posti di lavoro” conclude Natali.