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Emergenza epidemiologica COVID-19. Risultati delle attività di controllo sull’attuazione delle misure contenute nei D.P.C.M. 8, 9 e 11 marzo 2020

DiGiuliano Monari

Mar 19, 2020


Aggiornamento del 18 marzo 2020

A seguito delle determinazioni assunte in seno al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, le Forze dell’ordine territoriali hanno avviato le quotidiane attività di controllo sull’attuazione delle misure urgenti di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, già previste dai D.P.C.M. 8 e 9 marzo 2020 ed ulteriormente rafforzate con l’entrata in vigore del D.P.C.M. 11 marzo 2020.

I controlli sono finalizzati ad accertare che lo spostamento da Comune a Comune, o all’interno dello stesso ambito cittadino, sia giustificato esclusivamente da esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute, sulla base di autodichiarazione resa all’operatore di polizia.

Sul sito della Prefettura www.prefettura.it/ferrara è pubblicato il modello di autodichiarazione utilizzabile.

I risultati delle attività condotte sul territorio provinciale nella giornata del 18 marzo 2020 sono i seguenti:


Polizia di Stato Carabinieri Guardia di Finanza

Polizie Locali
Persone controllate 402 249
Persone denunciate ex art. 650 c.p. 32 6
Persone denunciate ex art. 495 e 496 c.p 1 0
Persone denunciate per altri reati 4 1
Persone arrestate 2 0


Esercizi commerciali controllati 737 308
Titolari esercizi commerciali denunciati ex art. 650 c.p 1 1
Titolari esercizi commerciali sanzionati amministrativamente 0 0
Sospensione esercizi commerciali ex art. 15 D.L. 14/2020 7 (*) 0

(*) Le 7 sospensioni dell’attività di esercizi commerciali disposte nella giornata di ieri dal Prefetto ai sensi dell’art. 15 del D.L. 14/2020 si riferiscono ad accertamenti operati dall’Arma dei Carabinieri a Portomaggiore (4) e Copparo (1), e dalla Polizia di Stato a Ferrara (2). In due casi, uno a Portomaggiore ed uno a Copparo, la sospensione dell’attività è immediatamente esecutiva ed ha una durata di 15 gg, in quanto si tratta di attività che potevano rimanere aperte ma dove è stato accertato il mancato rispetto dell’obbligo del cd. “distanziamento sociale” di almeno 1 metro. I restanti provvedimenti hanno la durata di 10 gg., con decorrenza dal 26 marzo p.v. o comunque dalla data di cessazione dell’emergenza.

Le suddette sospensioni si vanno a sommare a quello disposto il 17/3 u.s. per un caso accertato a Copparo dall’Arma dei Carabinieri, portando quindi il totale a 8 provvedimenti dall’inizio dell’emergenza.

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