«Se allargare l’area transennata del teatro è una soluzione dovuta, a salvaguardia della sicurezza dei cittadini, ritengo che sia altrettanto doveroso essere chiari e intellettualmente onesti sulla restituzione alla comunità del ‘Borgatti’, alla quale stiamo lavorando dall’insediamento di questa Amministrazione». Così il sindaco Fabrizio Toselli sulle obiezioni espresse dal capogruppo consiliare della Lega.
«È vero, sono trascorsi oltre sette anni dal sisma, ma ovviamente ho modo di rispondere soltanto per gli ultimi tre – spiega il primo cittadino -. All’arrivo di questa giunta non abbiamo trovato nulla di pronto sul recupero del teatro: la documentazione non mente. Sull’ultimo triennio nessuna risposta evasiva. Esiste una cronologia di azioni trasparente e che deve essere letta tenuto conto delle tempistiche legate a strutture vincolate e oggetto di interventi complessi».
A settembre 2017 sono stati affidati la redazione di relazione geologica e geotecnica, rilievo storico critico, rilievo geometrico e del quadro fessurativo completi di restituzione digitale, per il progetto di fattibilità tecnica ed economica e il progetto definitivo/esecutivo, progettazione antincendio, diagnosi energetica, coordinamento alla sicurezza in fase di progettazione del ‘ripristino con miglioramento sismico del Teatro G. Borgatti’.
A fine febbraio 2018 sono state affidate delle indagini e prove sui materiali integrative a quelle già effettuate per la redazione del progetto preliminare, al fine di ottemperare alle prescrizioni che la Regione ha inserito nel suo esito, da recepire nel definitivo/esecutivo.
Nel giugno 2018 è stato trasmesso il progetto preliminare alla Struttura Tecnica del Commissario Delegato. Quindi il 31 ottobre dello stesso anno il Commissario Delegato ha trasmesso il parere della Commissione Congiunta per l’esame preventivo del progetto, che ha dato esito favorevole con prescrizioni da osservare nella successiva fase progettuale.
Il progetto definitivo / esecutivo è in via di perfezionamento e verrà completato per la presentazione alla Regione entro la fine dell’anno tenuto conto di tali prescrizioni.
Nelle prossime settimane inoltre si terrà l’incontro con i Vigili del Fuoco per il Certificato di prevenzione incendi.
«Un iter importante per condurre il quale non si è certamente perso tempo – conclude Toselli -. Numerose sono state le riunioni e gli incontri, oltre che l’impegno per individuare le necessarie risorse aggiuntive rispetto alla prima quantificazione post sisma».