“È una emozione – ha detto il sindaco di Cento Fabrizio Toselli – , un orgoglio e un onore rendere omaggio oggi al monumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale di Corporeno, il primo in Italia e dichiarato di interesse culturale dal Mibac.
Il Comune ha scelto convintamente di iniziare da qui, nell’anno del centenario, un percorso di recupero dei monumenti ai caduti del territorio, che sono simbolo del sacrificio di chi ha lottato per un’era di pace.
A Corporeno una comunità si è raccolta, oggi come cento anni fa, intorno al ricordo di coloro che hanno dato la vita nel nome dei fondamentali ideali del nostro Paese. Tutti noi abbiamo nei loro confronti un debito di gratitudine, che non solo dobbiamo onorare con la memoria, ma che dobbiamo concretizzare nel passaggio del testimone alle giovani generazioni. Ai giovani vogliamo trasferire anche il rispetto e la gratitudine verso i corpi militari, per il contributo al mantenimento dell’ordine repubblicano, al conseguimento della pace, della sicurezza collettiva e individuale.
Per questa opportunità di riflessione e per questo suggestivo momento di celebrazione desidero ringraziare tutti coloro che con straordinario impegno e passione si sono adoperati per organizzare questa cerimonia”.