La struttura rimarrà chiusa in particolare per tre serate ai sensi
dell’art. 100 T.U.L.P.S. emesso dal Questore di Ferrara
Il pubblico esercizio, autorizzato allo svolgimento di manifestazioni a carattere temporaneo dalle ore 22.00 alle ore 02.00 per la stagione estiva 2019, con attività di ristorazione e somministrazione di bevande e alimenti, è stato controllato da personale dell’Arma dei Carabinieri di Comacchio nella serata del 18 luglio scorso.
L’attività rientra in una più ampia strategia di prevenzione attuata attraverso l’impegno sinergico della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e delle Polizie Municipali finalizzata al contrasto della somministrazione e vendita di bevande alcoliche ai minori, e che ha come obiettivo la tutela dei giovanissimi e la possibilità per gli stessi di godere del periodo estivo senza però mettere in pericolo la propria salute.
E proprio in occasione di una manifestazione di pubblico spettacolo che si animava dalle ore 23.00 circa, che sono scattati i controlli, notando che la quasi totalità dei ragazzi partecipanti era inequivocabilmente di età minore di anni 18 e che i gestori dell’esercizio pubblico somministravano bevande alcoliche e superalcoliche, senza curarsi della verifica, prescritta per legge, della maggiore età prima di rilasciare lo scontrino e di servire la bevanda richiesta.
Si è avuto subito riscontro positivo relativamente alla somministrazione di due “shortini”, superalcolici serviti a due minori rispettivamente di anni 14 e 15, e che gli stessi, opportunamente sentiti a sommarie informazioni, confermavano di aver chiesto alla cassa due bevande alcoliche pagate 3,00 euro cadauna, senza che l’addetto chiedesse loro l’età o la verificasse attraverso un documento.
E neanche il barista, all’atto dell’esibizione dello scontrino, si è curato di verificarne l’età somministrando le bevande alcoliche richieste, tra l’altro sequestrate penalmente dai militari dell’Arma, nonostante l’età dei due giovani era palesemente inferiore all’età consentita dalla legge.
La sospensione temporanea, che riguarderà i giorni 1, 2 e 8 agosto prossimi, attraverso l’art.100 TULPS emanato dal Questore Pallini, intende scongiurare altri fatti che potrebbero portare a situazioni pericolose per i minorenni che assumono bevande alcoliche e superalcoliche da cui possono poi derivare conseguenze per la salute e/o cagionare incidenti stradali.
La Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Ferrara, impegnata sul fronte sia della prevenzione che del contrasto, raccomanda ai giovanissimi di evitare il consumo di alcol per le gravi implicazioni sulla salute ma anche per le influenze negative che ne potrebbero derivare sulle loro capacità con perdita totale di controllo. Spesso infatti i ragazzi bevono volontariamente raggiungendo lo “sballo” per socializzare e “divertirsi” in contesti collettivi.
E’ pertanto necessario veicolare consapevolezza sui rischi provocati dal consumo dell’alcol, e in questa “rete” di sensibilizzazione, devono farsi parte attiva anche i gestori dei locali che attenendosi alle verifiche di legge, non solo evitano le previste sanzioni in caso di violazione, ma in tal modo partecipano attivamente alla tutela della salute dei ragazzi.