Anche la seconda edizione del TELEFONINO DAY ha visto, dalle 6 di mattina a mezzanotte, tutte le nostre pattuglie presenti sui territori dei nostri otto comuni di competenza, non occupate in servizi di emergenza, impegnate nel controllo dei conducenti che guidano veicoli facendo uso del telefono cellulare.
Nonostante il caldo torrido ed i flussi inferiori di traffico rispetto ad un mese fa, la nostra attività ha purtroppo confermato che questa cattiva abitudine è ancora ben presente sulle nostre strade.
Se a giugno il TELEFONINO DAY aveva portato a 34 verbali, ieri le sanzioni applicate per violazione all’art. 173 del codice della strada sono state 31, di cui circa due terzi per telefonate vocali ed un terzo per uso dei social o messaggi. Per tutti una sanzione pecuniaria di 165 euro, ridotta a 115,50 se pagata entro 5 giorni, e cinque punti decurtati dalla patente.
A seguito dei controlli eseguiti nei confronti dei conducenti fermati perché usavano il telefonino durante la guida, le nostre pattuglie hanno poi potuto accertare diverse altre violazioni, tra cui meritano di essere citate:
– una guida senza patente con recidiva, per la quale il responsabile è stato denunciato penalmente;
– un paio di violazioni per omessa revisione periodica, di cui una reiterata;
– una omessa trascrizione del cambio di proprietà del veicolo.
Infine ad uno straniero che, pur essendo residente a Bologna dal 2011, continuava a circolare con un veicolo con targa rumena, in violazione delle recenti norme che vietano questo comportamento, è stata sequestrata l’auto.
“Se ce ne fosse stato bisogno, questi numeri – commenta il nostro Comandante, Massimiliano Galloni – confermano quanto si debba lavorare ancora, sia sulla prevenzione che sulla repressione, contro questo comportamento che, evidentemente, non è ritenuto abbastanza grave dagli utenti della strada che, nonostante le campagne di informazione già fatte da tutte le istituzioni, continuano imperterriti ad usare il telefonino durante la guida. Mi sia però consentito esprimere un plauso ai nostri agenti che, nonostante il caldo torrido, ieri sull’asfalto si superavano abbondantemente i 40 gradi, hanno ancora una volta svolto i controlli con passione, professionalità ed efficacia”