Sono mesi che le operatrici socio sanitarie del Servizio Assistenza Domiciliare sono impegnate con SGB in una trattativa sindacale con la Coop. Ancora Servizi e il Comune di Cento, allo scopo di migliorare i servizi di ASSISTENZA , MONITORAGGIO e CONSEGNA PASTO a DOMICILIO (SAD) che stanno subendo enormi tagli che comportano, non solo un peggioramento delle condizioni di lavoro, ma, di fatto, anche un peggioramento del servizio fornito alla cittadinanza.
I cittadini che usufruiscono di tali servizi sono persone non autosufficienti o parzialmente autosufficienti, persone anziane e persone con disabilità, che vivono in famiglia.
E’ palese quindi che gli operatori che svolgono questa mansione importante e delicata per il tessuto sociale sono professionisti che devono essere messi in condizione di svolgere il proprio lavoro con dignità e riconoscimento anche economico oltre che sociale.
Invece queste lavoratrici/lavoratori, oltre ad avere un trattamento diverso rispetto ai colleghi che lavorano direttamente per il servizio pubblico in quanto appaltati a cooperativa con contratti meno tutelanti e con paga molto inferiore, vengono di fatto ‘’schiacciati’’ in una morsa tra tempi brevissimi previsti e mansioni da rispettare.
Di fatto negli ultimi mesi la Cooperativa ANCORA servizi, che gestisce il SAD per conto del Comune di Cento e Terre del Reno, dopo essersi assicurato il rinnovo del contratto con l’ente ha deciso di tagliare tempo e risorse a questo servizio: cosa accade?
1 Il servizio subisce un taglio netto del coordinamento , cioè la coordinatrice figura di connessione tra ente, utenti e lavoratori, prima prevista per 38 ore settimanale, come da legge regionale sugli accreditamenti, è stata ridotta a sole 15 ore, in pratica in alcuni giorni della settimana è completamente assente.
2 Taglio dei tempi consegna del pasto che prevede anche il ‘’monitoraggio’’ , cioè un momento in cui ci si rapporta con l’utenza facendo la differenza tra un’ intervento sociale e una mera consegna da fattorino che, di corsa , magari senza rispettare i limiti di velocità, corre di qua e di la per garantire la consegna nei tempi retribuiti.
Va da se che questi tagli non solo peggiorano le condizioni del lavoro, ma anche e soprattutto quelle del servizio ai cittadini che con le loro tasse lo pagano.
A questi due punti, che come SGB riteniamo fondamentali e di cui chiediamo conto al Committente e alla Cooperativa Ancora, si aggiunge l’uso in busta paga di permessi non retribuiti a copertura delle eventuali ore contrattuali mancanti, e il mancato riconoscimento, da parte della cooperativa, del Sindacato Generale di Base , a cui i lavoratori liberamente hanno aderito , che, di fatto, limita i diritti di questi lavoratori, impedendo di svolgere assemblee retribuite sul posto di lavoro come loro diritto, cercando di lasciare il lavoratore in un rapporto individuale con la Cooperativa, quindi più debole e ricattabile.
Per questi motivi Le Lavoratrici e i lavoratori del Servizi Assistenza Domiciliare SAD saranno in
SCIOPERO GIOVEDI 11 OTTOBRE 2018 PRESIDIO ORE 10.00 IN Via Guercino 62 – DAVANTI ALLA SEDE DEL COMUNE DI CENTO per chiedere Più RISORSE PER I SERVIZI, ripristinare BUONE CONDIZIONI DI LAVORO E DEL SERVIZIO ALL’UTENZA DEL SAD.
BASTA APPALTI AL RIBASSO, A PARITA’ DI MANSIONI PARITA’ DI SALARIO,
RICONOSCERE IL DIRITTO delle Lavoratrici di organizzarsi con il Sindacato Generale di Base