Di Giuliano Monari – L’unione fa la forza: con questo motto nel cuore è nata la fusione di due Società sportive che risparmiando sulla gestione ed unendo le forze intendono potenziare l’attività e procedere con i necessari lavori di ammodernamento. Vivaio e prima squadra saranno così unite sotto lo stesso simbolo. “Crediamo che questa società sia all’altezza e crediamo possa mantenere un buon livello, ora speriamo che il volontariato venga premiato sgravando almeno una parte delle spese vive dalle spalle delle società”, hanno chiarito in conferenza stampa Vitulli e Chiericati che spiegano come “la nuova società avrà un’unica amministrazione e che, rispetto alle altre società presenti sul territorio può offrire una retta che va incontro alle famiglie limitandosi a 250 euro annui e il trasporto, seppur non totale, gratuito almeno per il primo anno per dare a tutti la possibilità di fare sport”. La San Carlo con la Prima squadra e l’ASD Mirabello con il vivaio dunque, completa l’offerta agonistica, dando ai giovani atleti la possibilità di avere un futuro di crescita sportiva all’interno della stessa società. “Non faremo gli antagonisti dei nostri vicini”, spiegano poi i due che si dicono animati dal desiderio di “dare la possibilità al territorio di avere due scelte”. Lo spirito che ha animato le due società è quello di “porre fine ai campanilismi’. Ampiamente soddisfatto il sindaco di Terre del Reno Roberto Lodi, contento del “privilegio di avere una nuova società di calcio che nasce nell’ottica della fusione. È importante per due comunità come San Carlo e Mirabello fare sintesi e creare una società che prende il nome del comune facendo un passo indietro su due società sportive storiche – chiosa Lodi -”. Il presidente della nuova società sarà l’ex presidente del San Carlo Domenico Vitulli, mentre l’ex presidente dell’Asd Mirabello Maurizio Chiericati entrerà a far parte del consiglio. Marcello Tassinari ottiene la vicepresidenza, mentre Marco Manfredini sarà il segretario della nuova Asd Terre del Reno.
Nella foto da sinistra: L’assessore Mirco Marani, Domenico Vitulli, Maurizio Chiericati e il sindaco Roberto Lodi
