La giunta comunale ha approvato il progetto relativo al nuovo impianto di videosorveglianza cittadina: si potrà dunque procedere con la fornitura e la posa del sistema.
«Andiamo dunque nella direzione di potenziare i presidi di sicurezza, consapevoli della loro rilevanza in termini di indagine e deterrenza, di repressione e prevenzione – afferma il sindaco Fabrizio Toselli -. In questo anno e mezzo abbiamo lavorato per colmare il forte ritardo su questo tema: si pensi che il sistema ereditato conta 10 telecamere di cui 7 non in funzione. Un percorso che ci condurrà alla realizzazione di un sistema di videosorveglianza strutturato, condiviso con le forze dell’ordine, al centro peraltro del Patto per l’attuazione della sicurezza urbana a contrato dei fenomeni di criminalità recentemente firmato insieme al prefetto».
Il progetto, redatto dal gestore Citelum, era infatti già stato inviato alla Prefettura, che, in occasione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, aveva espresso parere positivo: è stato ritenuto conferme alle direttive ministeriali ed è stato condivisa la scelta delle aree di posizionamento degli apparati con riguardo alle esigenze di sicurezza pubblica e urbana e le potenzialità del sistema per la condivisione delle immagini con la sala operativa della Compagnia Carabinieri di Cento.
L’impianto prevede l’installazione di una trentina di telecamere in diverse zone: il parco del Gigante, la stazione delle autocorriere installazione, l’incrocio di via Rigone-via Bologna, il parco della Costituzione, il parco della Rimembranza, il piazzale della Rocca, l’incrocio di via Bologna-via Dante Alighieri, il piazzale Donatori di Sangue, Porta Pieve, l’incrocio di via Cremonino-via Malagodi-via Provenzali-via Vittorio Veneto, piazza del Guercino, l’incrocio di via Ugo Bassi-via Matteotti, l’incrocio di via IV Novembre-viale dei Cappuccini, l’incrocio di via IV Novembre-via Ferrarese, l’incrocio di via Cremonino-via Bulgarelli, l’incrocio di via Cremonin-via Vicini, il parco del Reno, la piazza di Renazzo. Saranno installate telecamere di contesto, fisse, e di osservazione, con la visione a 360° sul piano orizzontale e 180° sul piano verticale. Dopo questo primo stralcio, è stato concordata una fase successiva con l’installazione di telecamere con sistema Ocr di lettura targhe sulle vie principali di accesso al territorio comunale.
L’esecuzione del progetto, per un investimento di circa 250mila euro, ricompresi all’interno del canone di gestione del servizio, si concluderà in 80 giorni lavorativi dalla data di consegna dei lavori, dunque entro il mese di settembre.