“Toselli pensi a fare il sindaco di Cento invece di fare il promoters del Partito dei sindaci. Il tour elettorale per raccogliere adesioni al suo nuovo partito distoglierà ulteriormente l’attenzione del primo cittadino, già oggi insufficiente rispetto ai problemi e alla complessità del Comune”.
Marco Pettazzoni, consigliere regionale Lega Nord ed Elisabetta Giberti, segretario comunale Lega Nord Cento, commentano così le aspirazioni politiche del sindaco Fabrizio Toselli nel nascente partito dei sindaci.
“Dopo facili promesse elettorali, a due anni dalla vittoria delle comunali, a Cento è mancato quel cambio di passo tanto sbandierato in campagna elettorale. Ad oggi la ricostruzione specie nel centro storico è ferma (pensiamo al Comune, al Teatro, alla Pinacoteca), il problema della raccolta rifiuti è sotto gli occhi di tutti, la tassazione aumenterà, le opere sul territorio come anche le strade non vengono realizzate e non si è nemmeno in grado di comprendere esattamente la compagine di giunta… però si pensa alla lista dei sindaci”, commentano i due leghisti.
“Questi sono gli effetti peggiori del finto civismo politicizzato”, continuano Pettazzoni e Giberti “invece Cento merita di essere amministrata bene e ventiquattro ore al giorno”, insistono. “Non basta di certo un sindaco part-time che utilizza il nostro Comune come trampolino di lancio per carriere personali”, concludono.
“E la domanda sorge spontanea: come ha lasciato Sant’Agostino, Toselli lascerà prematuramente anche Cento?”.