La reciproca gratitudine espressa dal colorato ‘grazie’ di bambini è il collante della rinnovata amicizia tra Cento e Caldarola, cementata dalla visita di domenica 6 maggio organizzata da Comune, Comitato Festeggiamenti e Consulta di XII Morelli, in collaborazione con l’associazione Grande Volontariato Sociale per i bambini.
«Questo legame è nato dopo il terremoto del Centro Italia: la nostra Regione ha adottato le Marche e noi abbiamo avuto modo di donare i moduli di XII Morelli a Caldarola, che la comunità ha voluto continuare a sostenere con raccolte fondi e occasioni di incontro – ha spiegato il sindaco Fabrizio Toselli -. Per noi è stata un’importante opportunità per restituire la grande solidarietà che abbiamo ricevuto nel 2012 e che ci ha aiutato a risollevarci. Sappiamo per esperienza che questi momenti di ritrovo rappresentano un’occasione per ripartire con più slancio, con la consapevolezza di avere persone che ti sostengono, e per comprendere che si può ripartire, riprendere anche meglio di dove si era lasciato».
In tal senso la delegazione di Caldarola ha iniziato la sua giornata centese proprio dalle scuole ricostruite di XII Morelli, i cui bimbi all’epoca furono ospitati nei moduli prefabbricati che nel centro del maceratese hanno poi accolto alcune classi del polo scolastico provvisorio ‘Simone De Magistris’.
«Questa donazione ha consentito ai piccoli di tre classi di scuola dell’infanzia di tornare in aula a un mese esatto dal terremoto – ha ricordato l’assessore ai Lavori Pubblici di Caldarola, Gianni Fiastrelli -. Ora stiamo iniziando la costruzione della nuova scuola, così come del nuovo municipio donato dalla Regione Emilia Romagna, e attendiamo le 104 soluzioni abitative d’emergenza che consentiranno alle famiglie di rimanere nel nostro territorio, oltre alle 4 in cui sarà ricollocato il convento».
Si cerca dunque di ricostruire, supportati dai tanti amici. Come quelli che hanno accolto la delegazione marchiagiana, composta dalle classi terze e quinta elementare, con genitori e insegnanti. «Desideriamo ringraziavi – ha scritto la dirigente scolastica – per la grande generosità con la quale avete continuato ad aiutare le alunne e gli alunni del territorio in un periodo difficile della loro vita. Giorno per giorno devono confrontarsi con i segni profondi lasciati dagli eventi sismici lasciati nelle persone e negli spazi frequentati quotidianamente. La vostra accoglienza e la vostra vicinanza, che nel tempo si è rafforzata, ci ricordano che non siamo soli, che possiamo ricostruire ciò che il terremoto ha distrutto».
Dopo il bel momento conviviale a Villa Borgatti, per grandi e piccini è stato possibile immergersi nell’allegria del 41° Carnevale dei Bambini di XII Morelli.