È molto difficile trovare le parole per salutare un compagno di viaggio importante: una guida, un maestro, un amico, che ha tracciato un segno indelebile nelle nostre vite.
Lasciare andare chi ci ha accompagnato per un così lungo tratto di strada è sempre doloroso. Lo è tanto più per don Ivo che per oltre 40 anni ha preso per mano la comunità di Renazzo, contribuendo alla sua crescita e curandosene come pastore e come padre. Questo paese è ciò che è anche grazie a lui. E intere generazioni di renazzesi, e non soltanto, condividono l’affetto per il parroco e per l’uomo, al quale sono certamente legati i ricordi di momenti salienti della vita e nel quale hanno trovato un riferimento solido e sicuro.
La morte di don Ivo rappresenta una perdita dolorosa per tutti noi, per tutta la comunità. Ma cogliamo, guardandoci l’un l’altro e guardandoci intorno, gli straordinari esiti della sua missione spirituale, della sua guida pastorale, del suo infaticabile impegno al servizio della comunità e della sua attività civile e sociale. Resta il rammarico purtroppo di non poter vedere don Ivo inaugurare la chiesa di San Sebastiano, al cui recupero si è dedicato in questi anni senza risparmiarsi.
Dobbiamo dunque essere grati del fatto che don Ivo ci ha donato, anche e soprattutto nelle situazioni più difficili, quanto di più prezioso: la sua esistenza, fino alla fine, senza mai farci mancare presenza e sostegno
Lo ricorderemo sempre con affetto filiale e portando sempre nel cuore la sua presenza e il suo operato, anche chi come me ha avuto la fortuna di conoscerlo solo in questo anno e mezzo. Gli renderemo il giusto onore facendoci custodi dei suoi insegnamenti e del messaggio del suo operato fra noi.
Ciao don Ivo, sarai sempre con noi.