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CENTO: Tragico pomeriggio, muore una donna travolta da un’auto piombata sul marciapiede

DiGiuliano Monari

Gen 21, 2018

Di Alessandro Scarpinati

Un gravissimo incidete ha funestato la tranquillità di una domenica di sole e di shopping centese. Una tragica fatalità che è costata la vita ad una dona di 71 anni residente a Cento in via Risorgimento. Si tratta di Magda Alberghini, moglie di Sandro Corticelli, conosciuto per la sua attività di meccanico con l’officina proprio sotto casa, a pochi metri dal tragico incidente.  E il tragico gioco del destino ha deciso che la donna morisse proprio sotto gli occhi del marito, a pochi passi dalla sua abitazione. Un destino meschino che non ha lasciato scampo alla donna. La dinamica parla di uno scontro tra due automobili dove via Risorgimento diventa via Di Mezzo, oggi pomeriggio alle 16,30. A causa dello scontro avvenuto, probabilmente a velocità sostenuta, uno dei due veicoli carambola e invade il marciapiede dove la donna, con a fianco suo marito, sta tranquillamente passeggiando. Si sta dirigendo a casa dopo un pomeriggio in centro. Ma il destino è li, in agguato, e si materializza all’improvviso in quella vettura impazzita che la travolge e la lascia esanime sul selciato. Tutto quello che accade dopo è cronaca scritta mille volte. La corsa disperata del 118 per tentare di rianimare la donna. I pompieri per la messa in sicurezza dei mezzi. La polizia municipale per i rilievi. Ma il tempo, per la donna, si è già fermato. Tutto inutile, nessuno dei tanti tentativi di rianimare la donna da parte dei sanitari è servito. Un pomeriggio di sole e serenità si è trasformato nel peggiore incubo. Il marito ha dovuto assistere inerme alla morte di sua moglie. Uno dei conducenti è illeso. L’altro dirottato a Cona con ferite di media gravità. Una strada, vi Risorgimento con il suo prolungamento verso Corporeno in via Di Mezzo, pericolosa, teatro, negli anni, di diversi, gravissimi incidenti. Un rettifilo che – evidentemente – ispira a correre. Questo è quello che le persone che vivono in quella zona affermano: “corrono, corrono tutti, sembra un a pista di formula uno. Senza controlli”. 

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