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NUOVA PULIZIA ACCURATA DEI PORTICI CITTADINI

DiGiuliano Monari

Nov 27, 2017

Prenderà il via martedì 28 novembre una nuova pulizia dei portici del centro cittadino di Cento, in vista delle prossime festività natalizie. I lavori, a cura di Clara attraverso la ditta specializzata del settore, Cicogna Servizi, interesseranno nei prossimi quattro giorni corso Guercino, via Matteotti, via Provenzali, via Donati, via Cremonino, via Malagodi, galleria Maestri del Lavoro, i tratti porticati di via Campagnoli e di via Ugo Bassi.

Gli interventi prevedono diverse operazioni: smacchiatura della base delle colonne, rimozione delle gomme da masticare, spazzatura manuale e lavaggio delle pavimentazioni con macchinario lava-asciuga e con l’ausilio di appositi detergenti sgrassanti, finiture con lavaggi manuali nei punti ove il macchinario non riesce ad agire, ad esempio negli angoli. Saranno eseguiti a step e, nella giornata del giovedì, verranno effettuati nelle vie non interessate al mercato settimanale, così da non ostacolarsi reciprocamente.

Sono inseriti in questi lavori anche la pulizia delle vetrate della sede municipale ora inagibile e, in collaborazione con l’azienda che si occupa del cantiere della ricostruzione, la sostituzione della rete e la pulizia sotto le impalcature di Casa Bastelli.

«Queste pulizie accurate – spiega il sindaco Fabrizio Toselli – sono inserite nel progetto attivato con Clara per il potenziamento dei servizi Ecostop, di pulizia e cura del centro cittadino, dei parchi e dei giardini, delle aree porticate».

L’opera sarà terminata in tempo per l’avvio delle iniziative natalizie, che cominceranno sabato 2 con l’accensione delle luminarie.

«Cento si presenterà al meglio in questo periodo – afferma il primo cittadino -. Abbiamo deciso di investire sul decoro del territorio. E rinnoviamo alla comunità l’invito ad aiutarci affinché i nostri splendidi portici, con la loro straordinaria valenza architettonica e urbanistica, siano sempre accoglienti per noi che li viviamo e per i visitatori che vengano a conoscere la nostra città. Ciò grazie a un crescente impegno ad averne cura».