“Tante belle parole da parte del sindaco di Cento che pubblicamente sta dalla parte dei cittadini, ma poi nella realtà la situazione è sotto gli occhi di tutti”. E’ Giuseppe Vista di Casapound che attacca l’amministrazione e prosegue: “Parla di sicurezza senza sapere in che condizioni versano i parchi e del degrado che li circonda, senza sapere che la stazione dei pullman è ormai un covo abituale di spacciatori, senza sapere che non vi è bar o negozio che non sia preso di mira da accattoni spesso molesti. Parla del nuovo piano sosta che vedrà l’aumento di parcheggi a pagamento e la gestione privata della sicurezza del parcheggio dell’ospedale non risolvendo il problema degli abusivi che si sposteranno poco distante continuando ad agire in modo indisturbato. Basta passeggiare per le vie del centro per toccare con mano il disagio che i cittadini e i commercianti vivono ogni giorno. Continuano i proclami contro l’accoglienza, prorogando il progetto SPRAR fino al 2020. È ora di iniziare a guardare agli interessi dei cittadini con più concretezza e senza proclami!”
