“Silenzio assoluto – scrivono in una nota gli esponenti del Gruppo consiliare del PD Centese – davanti alle ragioni evidenti dei lavoratori della scuola e alle motivazioni inconfutabili del sindacato. Di quasi tutti gli insegnanti. Di quasi tutti gli amministrativi e i collaboratori didattici. 123 insegnanti e ATA dell’IC4 hanno firmato una “lettera aperta” (non pervenuta alla nostra Redazione, ndr) per dire con forza “NO”, 97 docenti del Collegio docenti dell’IC1 hanno votato “NO”. L’IC2 all’unanimità (134 persone) ha detto “NO”… Cosa altro serve per fermarsi? Tantissimi genitori si stanno mobilitando spontaneamente per raccogliere firme e dire ancora una volta “fermatevi!”. Fermatevi perché così si danneggia la didattica, si rende la scuola meno sicura, si azzerano progetti educativi, si distruggono posti di lavoro. Così – attaccano – si ferisce al cuore il mondo della scuola centese. Che ne è stato delle promesse di dialogo? Non tanto quelle della campagna elettorale (già dimenticate da tempo) ma anche quelle pronunciate dinnanzi a 150 persone durante l’incontro in Sala Zarri? L’incontro previsto col sindacato è stato cancellato da Toselli che ora parla d’altro… Annuncia panchine in piazza… Anche in questo caso senza alcun confronto. Ma quello è il meno. Una panchina si potrà sempre spostare o al peggio togliere. Una volta spezzato il cuore della scuola, invece, per molti anni non ci sarà più rimedio”.
Aggiornamento del 20 ottobre 2017 ore 11,00
domani alle 10.30 a Penzale all’istituto comprensivo 2, gli insegnanti hanno organizzato un’assemblea, aperta a cittadini, genitori e sindacati.
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