Venerdì 29 settembre, alle 21, al Palazzo del Governatore– Sala Franco Zarri, il professor Luigi Pepe, docente di Storia della matematica presso l’Ateneo ferrarese, presenterà l’ultimo saggio di Sandro Tirini ‘Il sole fermato. La storia segreta della svolta copernicana del 1820’. L’iniziativa è organizzata dall’assessorato ai Servizi Bibliotecari di Cento.
È il 1820. E siamo in piena rivoluzione industriale. I moti contro i regni assolutisti sembrano traghettare l’Europa definitivamente nell’età contemporanea mentre Faraday apre la strada all’elettromagnetismo. Eppure, in Italia, il canonico Giuseppe Settele non può veder pubblicato il proprio compendio Elementi di Ottica e di Astronomia perché in esso si sostiene che la Terra gira intorno al Sole e ciò è contro le Sacre Scritture (“Sole, fermati su Gabaon, e tu, Luna, sulla valle di Aialon!” – Giosuè 10:12).
Duecento anni dopo Galileo, quindi, il Maestro del Sacro Palazzo, Padre Filippo Anfossi, reinterpreta – tra lo sconcerto della comunità scientifica – il ruolo che fu di Bellarmino in uno scontro diplomatico, culturale e umano che arriverà a coinvolgere anche papa Pio VII.
La storia che propone questo volume è il resoconto dei retroscena che portarono la Chiesa ad accettare, finalmente in maniera ufficiale, la teoria eliocentrica.
È il 1820. E il Sole viene finalmente “fermato”.