Leggendo solo adesso alcuni resoconti giornalistici sull’ultimo Consiglio comunale mi accorgo che dalla lettura degli articoli può sembrare che il Partito Democratico abbia scelto di non partecipare al voto in tutti gli ordini del giorno per protestare contro il caldo eccessivo in Sala consiliare…
Il tema caldo invece non c’entra nulla.
LA DECISIONE DI NON PARTECIPARE AL VOTO E’ LEGATA A MOTIVAZIONI MOLTO PIU’ SERIE.
Il PD ha tentato di sollevare l’attenzione sull’assoluta mancanza di rispetto al Consiglio comunale (e dunque alla Città). Due i fatti gravi all’origine della protesta:
1 . L’Amministrazione comunale ha portato all’approvazione il nuovo PIANO SOSTA (che raddoppia le aree a pagamento, esclude ogni differenziazione di tariffa, non prevede pagamento posticipato e molto altro…) senza nemmeno aprire un confronto. Un provvedimento così importante che condizionerà Cento per anni richiedeva la possibilità di ragionarne in modo aperto.
2 . Sul tema CISPADANA, nessuna comunicazione al Consiglio da parte del Sindaco Toselli.
Su proposta proprio del PD l’Assemblea aveva approvato mesi fa un documento che impegnava la Giunta a fare alcune cose per sostenere le famiglie più direttamente impattate dall’autostrada. Sindaco e Giunta hanno però completamente disatteso ogni impegno, scegliendo di proseguire sulla strada delle vuote promesse.
Ora che tutte le osservazioni presentate sono – come era facile prevedere – cadute nel vuoto, il Sindaco ancora una volta ha snobbato l’argomento e il Consiglio comunale non ritenendo di comunicare nulla e di coinvolgere i Gruppi consiliari in quello che per colpa della maggioranza sta diventando – anzi è già divenuto – un grosso problema.
L’autostrada secondo noi è una risorsa per il territorio, ma questa fase avrebbe avuto bisogno di più serietà e impegno per tutelare decine di famiglie.
Due casi gravi che si aggiungono a quanto capitato per VM (ignorato ogni appello), per la richiesta di chiarimenti sugli SPAZI PER LO SPORT, per la SICUREZZA, le CONSULTE CIVICHE e molto altro…
Il PD desidera tentare di contribuire al bene della Città, con idee, proposte, impegno. Di fronte all’evidente difficoltà della maggioranza il Gruppo consiliare vuole fare la propria parte, pur dai banchi dell’opposizione. Continuare a umiliare il Consiglio, ignorare le altre forze politiche, chiudersi sull’arroganza dei numeri non fa ben a Cento ed ai Centesi.
Questo era il senso della protesta. Pacata ma ferma.
SUL TEMA CALDO il PD ha invece fatto presente per l’ennesima volta che oramai sta finendo la seconda estate senza climatizzatore al Palazzo del Governatore, raggiungendo temperature molto elevate. Il PD ha sollevato il problema non tanto per le sedute del Consiglio (cinque ore di inferno a temperature inumane) ma per i DIPENDENTI COMUNALI che in condizioni inaccettabili lavorano ogni giorno. Da due estati l’Amministrazione rassicura sul fatto che “se ne stanno occupando” ma ancora senza alcun risultato.
E’ una piccola cosa ma rappresenta un indicatore di efficienza o meglio inefficienza…