Serata da incorniciare per l’esordio della 3ª edizione del Cento Street Festival, che ha gremito, colorato e riempito di musica, ballo e allegria il centro storico.
Taglio del nastro in piazza Guercino per poi vivere le iniziative del percorso che ha unito i due capi del cuore cittadino. «Una manifestazione all’insegna dell’unità e della condivisione, dal momento che pone in sinergia numerosissime realtà – ha affermato il vicesindaco Simone Maccaferri -. Partito come momento di riscatto, per rivitalizzare il centro storico, ora il Cento Street Festival è entrato in una fase di consolidamento, poiché è diventato un punto di riferimento, che continuerà a crescere e che sosterremo».
Al via dunque anche il Buskers Festival 3° premio Avis, con la prima selezione del concorso che vede in gara 30 giovani band. «Avis – ha rimarcato il presidente della sezione locale Leonardo Lodi – ha creduto in questo grandissimo evento, creato dal nulla per far rivivere il centro dopo il sisma e che vuole anche testimoniare come la nostra Avis sia giovane, dinamica, versatile e vicina alla comunità».
Ad animare la serata i negozi aperti, con divertenti proposte a tema. «Cento Street Festival si conferma uno dei migliori eventi della programmazione centese – ha sottolineato il presidente di Ascom Cento, Marco Amelio -. I commercianti ne sono protagonisti, cogliendo l’importante possibilità di proporsi di una manifestazione che aggrega tante realtà e contiamo cresca sempre più». Tanto che sono sempre più numerosi i sostenitori dell’evento, rappresentati da uno dei partner più convinti e della prima ora quale la Cassa di Risparmio di Cento, con Massimo Giovannini.
Apertura straordinaria anche delle mostre in quella che è stata definita ‘La Notte del Guercino’. Suggestiva la proiezione su Palazzo del Governatore delle immagini di 32 capolavori del maestro centese, curata dal Centro Studi Internazionale ‘Il Guercino’. «Si potrà ammirare – ha spiegato il presidente Salvatore Amelio – una sintesi di tutta l’attività artistica del Guercino: dalla produzione giovanile alla prima maturità, dal periodo romano fino al ritorno a Cento e a Bologna. Piazza Guercino si trasforma così in un museo all’aperto, con il supporto della Fondazione Teatro Borgatti». Ha proposto ‘Blu Guercino atelier’ il Liceo Ginnasio Cevolani, che è stato premiato insieme a Guido Bonzagni, interprete dell’artista, alla Compagnia Il Governatore delle Antiche Terre del Gambero e al Club La Ciliegia di Marano sul Panaro (Mo), organizzatore del raduno delle Fiat 500.
Il prossimo appuntamento è fissato a mercoledì 14 giugno. Info: 100streetfestival@gmail.com – E’ possibile seguire gli aggiornamenti sulla pagina facebook Centostreetfestival.