Ieri sera, 9 maggio 2017, all’Antica Trattoria Roversetto in località Roversetto (in via Statale, 311) si è tenuta la seconda tappa di ‘Terre Unite in tour’, nel corso della quale è stata presentata alla cittadinanza la candidatura a sindaco di Roberto Lodi per la lista civica ‘Terre Unite’. Un’occasione per conoscere le motivazioni che hanno spinto il gruppo a scendere in campo e scoprire il programma elettorale che sta progressivamente prendendo forma, della quale eccone di seguito il resoconto.
“Siamo stati gli unici a riconoscere Roversetto come località del neonato Comune di Terre del Reno”. Ed è per questo motivo che la lista civica ‘Terre Unite’ ha scelto la piccola realtà al confine tra Sant’Agostino e Dosso per la seconda tappa di presentazione del candidato sindaco Roberto Lodi e del programma elettorale che si impegnerà ad attuare, se incasserà la fiducia dei cittadini. L’aspirante primo cittadino, affiancato da Matteo Malagutti, Anna Accorsi e dal candidato consigliere di Roversetto, Michele Lodi, ha ribadito i punti chiave del programma che punta principalmente su due aspetti: ricostruzione e fusione. E non solo, perché grande attenzione sarà riservata alle necessarie opere di manutenzione sul territorio, alle scuole, al tema ‘caldo’ dell’autostrada Cispadana e anche alla sicurezza, in tutte le sue declinazioni. Proprio su questo versante, il candidato sindaco ha svelato alcune delle iniziative che vorrebbe attuare a Roversetto. Per incentivare la sicurezza stradale, la proposta è quella di collocare all’entrata e all’uscita della località il sistema ‘Speed check’ (in sostanza, un sistema per il rilevamento della velocità dei veicoli), “allo scopo – ha spiegato Lodi – di indurre gli automobilisti o conducenti di mezzi pesanti al rispetto dei limiti. Questo, per evitare pericoli per gli utenti della strada”. Restando in argomento, c’è anche la proposta di un controllo degli accessi di veicoli pesanti su via Metazzola: “I mezzi diretti alle aziende, dovrebbero accedere da Molino Albergati. Ma, in barba a questa prescrizioni, molti passano da Roversetto. Molti cittadini hanno sollevato questa criticità e presenteremo una proposta per disincentivare questo fenomeno”. Altro tema molto sentito è quello della pensilina improvvisamente sparita, perché non aveva un’adeguata collocazione: “È nostra intenzione ripristinarla, perché crediamo sia utile per consentire agli utenti di mezzi pubblici di attenderli in piena sicurezza”. In più, i cittadini hanno chiesto un impegno per estendere la rete su gas su tutta la via Metazzola, in quanto alcune abitazioni sarebbero ‘scoperte’ dal servizio. Nel corso della serata è stato presentato anche un progetto per la riqualificazione di uno dei luoghi simbolo del territorio, il Bosco della Panfilia: “Più che un bosco – ha sottolineato Lodi – sembra ormai una foresta. Grazie all’impegno dei partiti politici che ci appoggiano dall’esterno, e in particolare del nostro sostenitore Gianfranco Guizzardi, è stato presentato un progetto per la rivitalizzazione di un patrimonio della nostra comunità”.
La terza tappa del tour, fissata per domani sera (11 maggio) a San Carlo, nella tendostruttura che si trova nella zona del campo sportivo del paese.
