Rispetto alle dichiarazioni di Diego Contri e al presunto «problema di comunicazione» da lui citato, occorre precisare che il consigliere di minoranza non era presente all’incontro a cui fa riferimento (link all’articolo di Contri).
Circa l’appuntamento di mercoledì 26 aprile con insegnanti e rappresentanti dei genitori, parte integrante del percorso di partecipazione e confronto che condurrà alla realizzazione della nuova scuola primaria di Renazzo, si ribadisce la posizione già espressa dagli amministratori comunali e riportata in una nota ufficiale del 27 aprile, cui è stata data la massima pubblicità.
Ovvero che le risorse destinate al potenziamento delle misure di sicurezza dalla scuola attuali sono e rimarranno a bilancio e nel prosieguo del cammino di realizzazione del nuovo edificio scolastico sarà valutata, sempre in condivisione con la comunità, in quali modalità sia opportuno intervenire.
Si intende infine rimarcare che sia i lavori sinora condotti sia quelli pianificati per il futuro sono frutto di una particolare attenzione che sin da inizio mandato è stata riservata dalla giunta all’edilizia scolastica, con interventi durante l’estate, fra cui lo sgombero di tutto il materiale cartaceo presente nel sottotetto della primaria di Renazzo, rispetto alla quale sono stati disposti i nuovi approfondimenti sulla vulnerabilità, commissionati a tecnici diversi, per avere un quadro più completo.
