di Giulia Borgioli
Nella notte di venerdì scorso, 17 febbraio 2017, gli abitanti del quartiere Ceres di Cento hanno sentito uno straniero gridare più volte “Allah Akbar” e, da quel che risulta dalla lettera arrivata in redazione da parte del Vicesegretario Lega nord Emilia Magagna Lorenzo e dal consigliere regionale e comunale Pettazzoni Marco, la paura di un atto di emulazione dei tragici attentati di matrice islamica che hanno insanguinato l’Europa recentemente, ha immediatamente gettato i residenti nello sgomento.
“C’è da chiedersi – afferma il vicesegretario – cosa ci sia in quei luoghi, al civico 5 e al civico 10 del supercondominio Ceres. Sono luoghi presentati come centri culturali, lo sono realmente, sono delle proprie moschee o che altro? Da tempo i residenti preoccupati segnalano una massiccia presenza di immigrati adunati in preghiera. Ma se di moschee si trattano, vi sono tutti i requisiti normativi per ospitarle in quelle strutture? Ci sono i controlli di legge? Tornando ai fatti, fondamentale è stato l’intervento dei carabinieri che hanno riportato l’ordine nel quartiere. Chiederemo all’amministrazione tramite il nostro consigliere comunale nonché consigliere regionale Pettazzoni Marco di far chiarezza su ciò che avviene in quel sito e di attivarsi per effettuare tutte le verifiche del caso presso l’immobile frequentato dagli islamici”.