Da una villa storica appartenuta alla cantante lirica Alice Zeppilli e successivamente a Giuseppina Melloni, sua governante, nasce a Pieve di Cento una Residenza ANT. La villa, di oltre 250 mq, è stata donata ad ANT da Giuseppina Melloni come lascito testamentario. In poco meno di due anni sono stati realizzati interventi di riqualificazione della struttura per divenire un centro di prevenzione e assistenza oncologica gratuita a servizio delle comunità fra Bologna, Ferrara e Modena.
La nuova Residenza ANT “Giuseppina Melloni”, per un investimento di oltre 800.000 mila Euro, è dotata di: due studi in cui verranno effettuate le visite mediche agli ospiti della struttura e in cui sarà reso operativo, per questo ambito territoriale, il Servizio PICC-ANT, oltre ad attività di informazione e prevenzione oncologica. Il Servizio PICC-ANT, abitualmente realizzato a domicilio degli Assistiti, consiste nell’inserimento di cateteri venosi centrali con l’ausilio di attrezzature sofisticate per favorire la somministrazione di farmaci, liquidi e nutrizione parenterale; inoltre in uno dei due ambulatori sarà attivo un mammografo digitale con stazione di refertazione (oggi fondamentale per effettuare lo screening mammografico), un videodermatoscopio, un elettrocardiografo e un defibrillatore. Al piano superiore ci saranno due camere per il servizio di day-hospital, oltre ad un terzo piano con ambienti di servizio, cucina e sale riunioni.
L’inaugurazione della struttura, avvenuta Sabato 3 Dicembre ha visto la presenza di importanti personalità fra cui il Ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare Gian Luca Galletti, l’Assessore regionale alle attività produttive, piano energetico, economia verde e ricostruzione post sisma Palma Costi, il Consigliere della Città Metropolitana Marco Monesi, e la Direttrice dell’Azienda USL di Bologna Chiara Gibertoni. A fare gli onori di casa il Sindaco di Pieve di Cento Sergio Maccagnani e la Presidente della Fondazione ANT Italia Onlus Raffaella Pannuti, che hanno inoltre introdotto i saluti della Presidente dell’Unione Reno Galliera Belinda Gottardi e dei rappresentanti del Comitato Credito Cooperativo 5.9 e del Lions Club di Pieve, due tra i tanti donatori a favore del progetto. Al termine il Parroco di Pieve Don Angelo Lai ha impartito la benedizione alla struttura e ai presenti.
Secondo il Sindaco di Pieve di Cento Sergio Maccagnani: “Siamo molto felici, come comunità, dell’apertura della Residenza ANT Giuseppina Melloni. I servizi che la Fondazione ANT Italia Onlus da oggi inizierà ad erogare sul territorio daranno una risposta a tante famiglie che riconoscono in ANT un punto di riferimento nell’assistenza ai malati oncologici. La struttura sarà al servizio di un territorio vasto. Sono sicuro che i servizi erogati da ANT si integreranno sempre più con le eccellenze socio-sanitarie già presenti a Pieve come l’ASP Pianura Est ed il polo Sanitario Ambulatoriale.”
Secondo la Dott.ssa Raffaella Pannuti, Presidente della Fondazione ANT Italia Onlus “Insieme a mio padre Franco siamo molto felici di inaugurare questa struttura frutto della donazione di Giuseppina Melloni, resa possibile grazie all’apporto delle istituzioni e dei tanti soggetti del territorio, fra cui il Credito Cooperativo 5.9 ed il Lions di Pieve di Cento. Da oggi saremo aperti ogni giorno per dare assistenza e per fare prevenzione a tante famiglie di questo territorio.E citando mio padre, questo Centro si impegna a collaborare con tutte le strutture sanitarie esistenti e con i Medici di Famiglia per tutti gli Assistiti che a noi si rivolgeranno.”
Secondo Chiara Gibertoni, direttore dell’Azienda USL di Bologna “La Regione Emilia Romagna ha raggiunto recentemente il primato nazionale per la qualità dei servizi sanitari erogati. E questo è possibile anche grazie alle attività di realtà come ANT. È importante che sempre più si lavori per chiarire i percorsi socio assistenziali offerti dal pubblico e da realtà come ANT, legati alla cura e alla prevenzione delle patologie oncologiche.”
Palma Costi, Assessore regionale alle attività produttive, piano energetico, economia verde e ricostruzione post sisma, ha dichiarato che “Questa struttura nasce grazie anche al contributo della Regione Emilia Romagna, dopo il sisma del 2012 e dopo che la struttura era stata dichiarata inagibile. È fondamentale stringere rapporti fra pubblico e privato, anche in questo campo, con l’unico obiettivo di pensare e sostenere la dignità delle persone e di intervenire sempre più sulla prevenzione e sulla promozione di stili di vita sani.”
Infine Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, ha affermato “Questa struttura è uno straordinario esempio di successo del sistema emiliano-romagnolo. Di fare squadra, di fare sistema, per obiettivi comuni. Come Consigliere di Amministrazione ANT da tanti anni, sono in prima linea nel sostenere e supportare progetti come questo, volto ad accompagnare i pazienti con dignità in ogni momento della loro vita, anche quelli più difficili della malattia.”