Di Giuliano Monari
Mattina complicata per gli 88 dipendenti della Lamborghini Calor di Dosso che si sono ritrovati in un presidio di fronte ai cancelli della fabbrica attuando anche qualche momento di blocco del traffico sulla statale per Ferrara.
La vertenza dei dipendenti nasce dalla preoccupazione per il futuro occupazionale reso sempre più incerto dopo il ricevimento da parte di 38 dipendenti di lettere da parte della proprietà che annunciano la sospensione dal lavoro con l’attivazione della cassa integrazione straordinaria a zero ore. Lettere che – a giudizio delle forze sindacali – “preludono alla cessazione definitiva delle attività nello stabilimento di Dosso, e questo è inaccettabile”. Per queste ragioni stamattina è scattato uno sciopero delle maestranze.
