La catena della solidarietà stringe saldamente fra di loror le popolazioni colpite dal terremoto. I moduli di XII Morelli, che hanno accolto la materna del paese, saranno donati al Comune di Caldarola nel maceratese.
Le strutture ancora sul territorio centese furono messe a disposizione da San Casciano dei Bagni, che le aveva acquistate nel 2008 per farne delle aule quando il suo plesso scolastico era stato chiuso con provvedimento d’urgenza per il repentino aggravarsi dei dissesti strutturali. Ai volontari della sezione ANA (Associazione Nazionale Alpini) di Bassano del Grappa furono affidate le operazioni di smontaggio, trasporto e montaggio.
«Per il tramite della Protezione Civile dell’Anci Emilia-Romagna – spiega il sindaco Fabrizio Toselli – abbiamo destinato i moduli abitativi prefabbricati a Caldarola, dove diverranno sede comunale temporanea. Nel paese, distrutto, la Torre Civica rischia infatti di crollare sul palazzo comunale e di colpire anche la chiesa della Collegiata. Rendiamo, in questo modo, la solidarietà che abbiamo ricevuto e che è fondamentale in questi momenti, anche dal punto di vista emotivo. La vicinanza e l’aiuto concreto, sappiamo, sono la chiave per affrontare queste difficili situazioni».
Definita la destinazione, verranno ora organizzati smontaggio e trasporto dei moduli. Si tratta di 13 container affiancati a realizzare quattro spazi, oltre a un blocco di servizi igienici: 800 metri quadrati già dotati di impianti e di finiture.