Alla ripresa dell’attività didattica delle scuole, il Comune di Cento ha offerto a educatori e insegnanti una cornice formativa molto interessante, proposta da professionisti di grande valore e competenza.
Si tratta di una ricca attività di formazione che abbraccia diversi ambiti educativi e didattici, dall’integrazione scolastica, alle tematiche sull’adolescenza, attraverso il filo conduttore della continuità educativa che vedrà lavorare insieme educatori e insegnanti di tutte le scuole.
Sala Zarri gremita lunedì 12 e martedì 13 per l’incontro con il dottor Piero Crispiani, dell’Università di Macerata, che ha concentrato i suoi interventi su “Prevenzione e facilitazione educativa e scolastica”.
A portare il saluto dell’Amministrazione comunale l’assessore Cinzia Ferrarini, che ha voluto ringraziare i numerosi presenti «per la piena partecipazione a questa opportunità di formazione». «Un tema complesso quello dell’adolescenza, ancor più quando associato all’educazione – ha affermato -. Era evidentemente un’esigenza il parlarne e confrontarsi ed è una soddisfazione aver concretizzato una possibile risposta. Vi esorto a confermare la partecipazione anche ai prossimi incontri dando così riscontro all’utilità di questo investimento e a presentare considerazioni e proposte che possano rendere ancora più mirata la nostra offerta».
Tra novembre e la primavera del 2017 infatti si snoderà un percorso di ricerca-azione sulle differenze di genere guidato dal Professor Francesco Caggio, pedagogista.
Due incontri a fine marzo 2017 si focalizzeranno invece su “Il disagio nei comportamenti, quando i comportamenti di un bambino o di un ragazzo sono espressione di sofferenza e difficoltà”, sotto la guida del Dottor Gianluca Daffi , psicologo esperto sui disturbi del comportamento.
Oltre al mondo della scuola, si è pensato a tutti quegli ambienti che accolgono i ragazzi e le ragazze e le ragazze, come lo sport, l’associazionismo, le parrocchie.
Agli adulti impegnati in questi contesti presentiamo le proposte raccolte sotto il titolo “Adolescenti: un bene comune”.
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti. E si auspica sia veramente numerosa.
Per informazioni: Centro per le Famiglie dell’Alto Ferrarese, tel. 051.6830516, centroperlefamiglie@comune.cento.fe.it