Di Michele Manni
La seconda settimana di preparazione della Tramec si conclude con lo scrimmage che porta al PalAhrcos la matricola Faenza, priva dell’infortunato Penserini. Alla palla a due Albanesi si presenta con Demartini, Contento, Infanti, Fontecchio e Benfatto, mentre Regazzi risponde con Dal Fiume, Boero, Zambrini, Casadei e Silimbani. Davanti a oltre 200 spettatori, le due squadre si affrontano a viso aperto nonostante le gambe evidentemente imballate dai carichi di lavoro dei giorni precedenti. La partita si apre coi canestri degli ex Silimbani e Casadei, a cui Cento risponde con Benfatto e Demartini. Dopo la prima sospensione, Albanesi schiera il secondo quintetto ma i romagnoli si fanno preferire per applicazione e velocità di esecuzione in questo frangente, nonostante le buone prestazioni di Benfatto e Fontecchio. Decisamente meglio gli emiliani nella terza frazione, quando D’Alessandro e Caroldi puniscono la difesa faentina, approfittando di una circolazione di palla che migliora col passare dei minuti e di una minore intensità degli avversari, tra i quali si distingue un positivo Pini. In apertura di quarta frazione torna Benfatto a dettar legge in vernice, poi lascia il campo a un buon Locci. Faenza arriva al finale sulle ginocchia, la Tramec ne approfitta per concedere qualche minuto agli “Under 20” Calanchi, Facchini e Stupazzoni. Il finale premia Cento per 55-52 ma la sintesi è che la Tramec c’è, pur tra alti e bassi. A caldo, Marco Albanesi commenta così: «Sono stupito dal ritmo che siamo riusciti a tenere. Talvolta abbiamo persino esagerato, su questo aspetto dobbiamo lavorare per sfruttare al meglio la nostra fisicità dentro l’area. Bene gli acciaccati, che hanno dimostrato di essersi lasciati alle spalle il passato.». Per capitan Caroldi e soci ora un po’ di meritato riposo in vista della ripresa degli allenamenti, fissata per le ore 17.30 di lunedì. Il prossimo test è invece in programma per le ore 20 di giovedì, quando i biancorossi sfideranno la Broetto Padova a Vigonza.