“Alberone – spiega Contri nell’interpellanza – oggi risulta la frazione che più di tutti porta ancora i segni del terremoto, la chiesa inagibile le scuole demolite molti servizi e attività commerciali chiusi e in più la spada di Damocle della Cispadana la fanno sembrare abbandonata al proprio destino, destino che viene tenuto ancora in vita dalla sola ma grande forza di volontà delle associazioni e degli Alberonesi”. Alla luce di queste osservazioni e “verificato che i lavori di urbanizzazione di pertinenza di quello che era stato indicato come “nuovo Asilo Nido e area circostante” procedono anche se molto lentamente” chiede “Quale progetto ha questa Amministrazione per le scuole di Alberone e soprattutto in quali tempi”.