La stagione teatrale 2014 della Fondazione Teatro Borgatti, rientra finalmente nell’ habitat più naturale del Centro Polifunzionale Pandurera, Auditorium “Callisto Govoni”. La nuova rassegna di spettacoli avrà inizio l’1 Gennaio 2014 con il grande concerto di Capodanno, momento in cui il Centro Pandurera tornerà a riappropriarsi della sua originaria identità quale luogo di cultura e di intrattenimento per l’intera cittadinanza. “Un palcoscenico conosciuto e familiare ed un confortevole auditorium torneranno ad ospitare il pubblico e le compagnie di artisti per dar vita a esperienze che ci auguriamo piacevoli e soddisfacenti per tutti gli appassionati”.
In un alternarsi fra repertorio classico e pièces più attuali, fra testi impegnati e occasioni di grande divertimento, nella varietà di genere della prosa, del cabaret, della danza e della musica, si avrà modo di apprezzare sul palcoscenico artisti significativi quali Vanessa Gravina, Valeria Ciangottini, Alessandra Faiella, Emanuela Grimalda, Rossana Casale, Lina Job Wertmüller, Margot Sikabonyi, Vito, Ivano Marescotti, David Riondino e molti altri. Da segnalare inoltre l’impegno della Fondazione Borgatti nel perseguire la strada intrapresa nella programmazione lirica con le proprie produzioni Madama Butterfly e Elisir d’Amore, oltre che l’introduzione di
due novità: il cartellone “Prosa in rosa”, per rendere omaggio alla teatralità tutta al femminile e il ciclo gratuito di concerti da camera ambientati a Casa Pannini al sabato pomeriggio, a partire dal prossimo 12 ottobre 2013, che fungeranno da preludio alla stagione vera e propria. Non mancheranno l’appuntamento con l’operetta nella consueta ed ormai tradizionale serata del Martedì grasso e la rassegna di Teatro Dialettale, espressione di vitalità culturale e di amore per il teatro. “Un programma ricco e stimolante, reso possibile dal lavoro davvero affiatato e coeso del CDA e dal personale della Fondazione Borgatti, oltre che dall’indispensabile contributo dei sostenitori”.
Introdotte alcune agevolazioni per il pubblico: oltre alla riduzione dei prezzi, sono state adottate modalità più flessibili di abbonamento, concepito nella duplice versione stagionale, comprensivo dell’intero programma di spettacoli e misto, che consente l’abbinamento di diverse proposte scelte liberamente tra i vari cartelloni.