La Polizia di Stato ottiene due custodie cautelari in carcere per due dei tre albanesi. Come anticipato in sede di conferenza stampa a seguito dei fermi dei tre albanesi che nel mese di giugno si erano resi protagonisti di scorribande in centro cittadino portando a termine numerosi scippi alcuni dei quali finiti in rapina, la squadra mobile ha proseguito le indagini tese a dimostrare che fossero responsabili altresì degli altri episodi che non si erano riusciti in un primo momento addebitare a loro.
In data 4 c.m. due di loro, DUNGAJ Fatmir e SALI Fabjon, attualmente reclusi presso il nostro carcere, sono stati colpiti da ordinanze di custodia cautelare in carcere per ulteriori episodi delittuosi, nello specifico sono state acquisite fonti di prova a loro carico per i seguenti fatti:
1)RAPINA E FURTO AGGRAVATO AVVENUTO A FERRARA in via Centoversuri l’8.6.2015 ai DANNI di un’anziana coppia di coniugi ai quali erano stati portati via una catenina ed un marsupio;
2) FURTO AGGRAVATO DEL TELEFONO CELLULARE FATTO AVVENUTO A FERRARA in via San Romano il 18.6.2015 ai danni di un ferrarese 50 enne;
3) RAPINA AGGRAVATA AVVENUTA A FERRARA in via coperta il 29.6.2015, ai danni di una donna di Lagosanto 65enne.
Le indagini si sono avvalse dell’analisi delle telecamere cittadine e delle fondamentali testimonianze delle vittime che sono state molto puntuali nelle descrizioni dei soggetti coinvolti.
Con questi ultimi episodi la squadra mobile è riuscita a portare a 7 gli episodi delittuosi, tra scippi e rapine, a carico dei due albanesi.
A carico del terzo componente del gruppo Celhaka Daniel rimane invece solo la rapina aggravata, in concorso col Dungaj, avvenuta lo scorso 30 giugno ai danni di una donna 66enne di Bondeno in via Piangipane.
Le misure sono state eseguite dalla Polizia di Stato nella mattina di ieri.