Di MARCO CEVOLANI
Ieri sera (venerdì 8 luglio per chi legge, ndr) si è insediato – davanti ad una piazza gremita in “ogni ordine e grado” – il consiglio comunale che ha dato il via ufficialmente alla nuova “legislatura” targata Toselli.
A presiedere l’assise – almeno fino all’elezione del nuovo presidente del Consiglio Comunale – Marco Pettazzoni (Lega Nord) che, dopo la formalità dell’appello nominale e l’esecuzione dell’Inno di Mameli – eseguito dalla banda Giuseppe Verdi di Cento – ha voluto ricordare, con un minuto di silenzio – i nostri connazionali uccisi a Dacca.
Successivamente sono stati resi noti i Capigruppo delle varie formazioni politiche, e qui se vogliamo abbiamo la prima novità: Diego Contri sarà nel gruppo misto, in rappresentanza di tutta la coalizione che lo ha sostenuto, mentre la Lega Nord avrà invece in Marco Pettazzoni il suo capogruppo. L’ex sindaco Piero Lodi guiderà la compagine del PD. Mark Alberghini – come annunciato in nostro precedente articolo – rappresenterà l’intero gruppo di maggioranza. Poi ci sono i gruppi formati da singoli consiglieri: Marco Mattarelli (Libertà per Cento), Enrico Malucelli (Onda Centese), Gunner Maccaferri (Noi Che).
Chi si aspettava un inizio di sindacatura senza intoppi si sarà sicuramente ricreduto quando Piero Lodi ha sollevato – durante la discussione per la convalida degli eletti – eccezioni per quanto riguarda l’apparentamento, al secondo turno, di Fratelli D’Italia con le forze a sostegno di Contri, in ottica, questo, per la ripartizione dei seggi. L’ex sindaco ha inoltre posto l’accento sulla probabile incompatibilità – a suo dire – di un consigliere comunale già dipendente CMV. A provare a mettere ordine la Segretaria del Comune e da qui ne è nato un piccolo battibecco proprio con Lodi, tutto comunque si è concluso con la convalida votata all’unanimità dal Consiglio Comunale – il PD non ha partecipato al voto.
Momento solenne, alle ore 21:34 quando finalmente Fabrizio Toselli ha potuto giurare come Sindaco: “Sarò il Sindaco di tutti” – ha tenuto a precisare, ribadendo poi quanto detto in conferenza stampa, in seno alla presentazione della giunta, cioè che tra “sei mesi ci sarà una verifica sull’operato degli assessori”. Ha affermato inoltre che in futuro il Consiglio Comunale si riunirà pubblicamente “anche nelle frazioni”. La giunta poi è stata presentata a tutta l’assise, come prevede la legge.
Successivamente sono stati eletti il Presidente del Consiglio Comunale – e qui niente sorprese dato che è stato votato Matteo Veronesi – e il Vicepresidente che sarà Diego Contri.
Da sottolineare l’intervento di Piero Lodi che ha contestato come il nome di Contri sia stato fatto dallo stesso capogruppo di maggioranza, dato che per prassi il Vicepresidente viene designato dalla minoranza consigliare.