Dal 2 maggio il medico che svolgeva attività ambulatoriale a Portogaribaldi e Lido degli Estensi cesserà la propria attività, esercitando uno dei diritti previsti sia dall’accordo nazionale della medicina generale ribadito anche dall’accordo regionale.
Fino al 30 aprile l’ambulatorio di Estensi è operativo e condotto da un sostituto, scelto dal medico titolare. Secondo la procedura prevista dalla convenzione tra servizio sanitario nazionale e medici convenzionati, a seguito della comunicazione di cessazione, l’Azienda USL ha incontrato i medici del territorio – Comune di Comacchio – per sapere se qualcuno di loro fosse disponibile ad aprire un secondo ambulatorio al Lido degli Estensi, ma nessun medico ha accettato, facoltà garantita dalla normativa di riferimento vigente. Nei primi 15 giorni di aprile è stata inviata comunicazione scritta agli assistiti invitandoli a scegliere un nuovo medico di fiducia entro il 2 maggio. A Portogaribaldi sono 7 i medici che svolgono attività, di cui 5 disponibili ad accettare assistiti fino ad un totale di circa 1400, numero ben superiore rispetto al totale dei pazienti invitati a scegliere un nuovo medico. Infatti, dei 2300 residenti delle frazioni di Lido degli Estensi e Spina che hanno in passato fatto la scelta del proprio medico di medicina generale, sono circa 600 gli assistiti che il medico lascia. Di questi, ad oggi 140 hanno già effettuato la scelta di un nuovo medico. Come di consueto, in applicazione ai livelli essenziali di assistenza che l’AUSL assicura e tutela, i pazienti impossibilitati per gravi motivi di salute a raggiungere l’ambulatorio possono essere assistiti a domicilio dal medico che ne fa richiesta all’AUSL, che autorizza l’assistenza in ADI.